Nella giornata inaugurale della Summer School 2015, l’ospite d’onore è stato nel pomeriggio la vicepresidente della Commissione europea Federica Mogherini

L’aria in Europa è cambiata, prima aveva perso l’anima ora esiste la consapevolezza che nessuno può sentirsi escluso nel difficile compito dell’accoglienza a chi chiede asilo politico. Questo in sintesi l’analisi del momento storico da parte del vicepresidente della Commissione europea Federica Mogherini che dopo essere stata accolta a Modena dalle autorità, si è soffermata a dialogare con gli studenti della summer school su temi inerenti le relazioni tra l’Unione europea e il resto mondo.

La Mogherini parlando della responsabilità dell’Europa intera in quella che ha definito davanti agli studenti come una grande sfida rispetto al fornire ogni possibile aiuto a chi sta scappando da una guerra, ha anche commentato la notizia della sospensione da parte dell’Austria dei viaggi dall’Ungheria su linea ferroviaria a causa dell’eccessivo flusso di migranti.