Presentato il bilancio di previsione della provincia di Modena in vista dell’approvazione del 30 settembre. 54 milioni di entrate tributarie, mentre allo stato vanno 28 milioni. A pesare è l’incertezza sul futuro

Futuro incerto per i conti della provincia. Il bilancio 2015, che sarà approvato il 30 settembre e senza prospettive future, prevede entrate e spese per 86 milioni, 13 milioni in meno rispetto al 2014 e 190 del quinquennio 2001-2005.
Questo è il primo bilancio di previsione che sarà approvato dopo la riforma Delrio anche per questo, a differenza del passato, è un bilancio annuale.
Sul fronte delle entrate tributarie, sopratutto ipt, imposta provinciale di trascrizione, e rc auto è previsto un leggero calo, 54 milioni, 2 in meno rispetto al 2014, mentre le entrate da trasferimenti salgono a quasi 22 milioni e le entrate extratributarie si attestano a oltre 5 milioni
A pesare in particolar modo è il rimborso alla stato che quest’anno è pari a 28 milioni.

Per quanto riguarda gli investimenti, nonostante le difficoltà connesse con la possibilità di approvare un bilancio solo annuale, la provincia prevede, a partire dal 2016, la manutenzione delle strade e di alcuni edifici scolastici.

Nei prossimi mesi, il 50% del personale della provincia, che pesa sul conto poco oltre 20 milioni, sarà trasferito in regione.