Un buon Sassuolo resiste solamente un tempo alla solidità di una Juventus capace di vincere nettamente la sfida alla distanza riportandosi a più undici sul Napoli

Dura solamente un tempo la speranza del Sassuolo di imbrigliare una Juventus molle e distratta nei primi venti minuti, molto più solida dopo aver raggiunto il vantaggio e capace di chiudere con tranquillità una gara rimasta, in realtà, in bilico fino a venti minuti dal fischio finale. Il Sassuolo scende in campo col piglio giusto ed al 5′ ha l’occasione per passare in vantaggio con Djuricic  che entra in area approfittando di un errore di Rugani ma viene atterrato dal portiere bianconero: dopo il controllo del Var Mazzoleni non assegna il rigore. Al 23′ Juventus in vantaggio: Consigli attende troppo per il rinvio e lo scarica addosso a Ronaldo, la palla arriva a Kedira che da due passi la appoggia in rete. Al 54′ i neroverdi avrebbero l’occasione per pareggiare: Szczesny e Caceres non si capiscono lasciando solo Berardi che, dalla tre quarti a porta vuota, mette a lato di un soffio. Al netto dell’invasione di campo di un sostenitore di Ronaldo, la partita scivola via con una Juventus in completo controllo ed un Sassuolo che accusa un vistoso calo fisico perdendo ogni duello, fino al 70′ quando tutto lo stadio salta in piedi alla rete del raddoppio di Cristiano Ronaldo che di testa anticipa Magnani e Consigli sul corner teso di Pjanic. All’85’ c’e’ tempo anche per la terza rete bianconera con Emre Can che in diagonale finalizza un’azione corale partita dai piedi del neoentrato Dybala