Nel video l’intervista a Dinatou Yabre, Dipendente Bar Cubana
Una donna inseguita, presa per i capelli, sbattuta contro il muro e fatta cadere a terra. Un’aggressione brutale, quella accaduta ieri alle 14 in viale Storchi, ma che non è passata inosservata. Un gruppo di studenti appena uscito da scuola ha visto la scena e uno di loro in particolare è intervenuto subito, allontanando l’aggressore dalla donna. I contorni della vicenda sono passati al vaglio della Polizia di Stato, che ha identificato l’aggressore. Si tratterebbe di un magrebino con problemi psichiatrici. In viale Storchi, oltre alle forze dell’ordine, sono arrivati anche i sanitari del 118, che hanno refertato ferite fortunatamente lievi alla vittima. La donna è stata aiutata dai titolari del vicino bar Cubana, che l’hanno fatta entrare e le hanno dato conforto. Il giovane aggressore è stato visto lo stesso giorno mentre inseguiva un’altra donna, armato di bastone. L’uomo non sarebbe conosciuto in zona. I baristi del Cubana affermano di averlo visto per la prima volta proprio nella giornata di ieri, quando è stata tanta la preoccupazione per la violenza che ha usato contro la donna.