Saranno 24 in meno gli insegnanti per il prossimo anno scolastico 2025-26 in provincia di Modena.
Tagli da “spalmare” su tutte le scuole del nostro territorio.
E’ la riduzione di personale prevista dal Ministero dell’Istruzione, che ha comunicato la dotazione dell’organico di docenti per l’anno prossimo.
In tutta l’Emilia-Romagna saranno ben 191 gli insegnanti in meno rispetto all’anno scolastico che sta per volgere al termine.
Tutte le province sono state penalizzate: come detto, 24 in meno a Modena, 36 a Reggio Emilia, addirittura 51 in meno a Bologna, mentre Ferrara ne perde solo 10.
Un dato positivo soltanto per Parma, che per il prossimo anno scolastico potrà contare su cinque insegnanti in più.
Gli organici sono stati comunicati nell’incontro avvenuto tra i sindacati di categoria e l’Ufficio Scolastico Regionale.
La ragione principale del taglio degli insegnanti è rappresentata dal calo degli iscritti nelle scuole di ogni ordine e grado dell’Emilia-Romagna: il prossimo anno ci saranno circa 6mila studenti in meno, l’1,2% in meno rispetto al 2024-25.
Ma secondo il settore scuola di Cgil-Cisl-Uil, il calo degli studenti non può giustificare la drastica riduzione dei docenti.
Secondo i sindacati, il rischio è quello di tornare alle cosiddette “classi pollaio”, troppo affollate, persino con oltre 30 studenti.
La prossima settimana, dal 22 maggio al 6 giugno, a Bologna prendono il via gli Stati Generali dell’Infanzia e dell’Adolescenza, evento organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, a cui parteciperà anche il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.