Lo “shaboo” torna a circolare sulle piazze di spaccio modenesi. La droga sintetica, particolarmente diffusa nella comunità filippina e nota per i suoi effetti – anche fino a dieci volte più potenti della cocaina – è riemersa grazie a un’operazione dei Carabinieri nel capoluogo. Nel pomeriggio di martedì, i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Modena, impegnati in un servizio in borghese in via Vignolese hanno notato un uomo in atteggiamento sospetto. Quando si sono avvicinati per un controllo, il 49enne, filippino, ha reagito con forza, cercando di divincolarsi e colpendo i militari con spinte e pugni pur di sfuggire all’identificazione, ferendoli lievemente. È stato comunque bloccato e tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, oltre che per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. La successiva perquisizione, personale e domiciliare, ha portato al rinvenimento di circa 30 grammi della sostanza, insieme a materiale per il confezionamento delle dosi. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto, disponendo per l’indagato la misura dell’obbligo di firma.