Anche il Comune di Modena scende in campo per tutelare i lavoratori esposti al caldo estremo. Con l’arrivo delle temperature elevate, il sindaco Massimo Mezzetti ha firmato un’ordinanza che rimodula gli orari nei cantieri temporanei o mobili all’aperto e disciplina le attività rumorose in deroga ai limiti ordinari. Il provvedimento, in vigore dal 4 luglio fino al 15 settembre 2025, integra le disposizioni già previste a livello regionale e punta a garantire la sicurezza di chi lavora in condizioni climatiche critiche. Nei giorni in cui la piattaforma Worklimate segnala un rischio “alto” per i lavoratori sottoposti ad attività fisica intensa, le lavorazioni potranno svolgersi soltanto in due fasce: dalle 6 alle 12.30 e dalle 16 alle 20, evitando così le ore centrali, più pericolose per l’esposizione al caldo. Anche per le attività rumorose in deroga, come previsto dal Regolamento comunale, valgono le stesse fasce: dalle 7 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. Resta naturalmente garantita, in qualunque momento della giornata, la possibilità di effettuare interventi urgenti per la sicurezza pubblica o il ripristino dei servizi essenziali, purché documentati. Per i trasgressori le sanzioni amministrativa vanno da 50 a 300 euro per il mancato rispetto degli orari, mentre per le infrazioni legate al rumore si va da 500 a 20.000 euro. Una misura concreta per tutelare la salute dei lavoratori e promuovere un’organizzazione più responsabile nei cantieri cittadini

SICUREZZA NEI CANTIERI: CALDO ROVENTE, ARRIVA L’ORDINANZA DEL SINDACO
Garantire la sicurezza dei lavoratori esposti al caldo estremo e, allo stesso tempo, assicurare la continuità delle attività nei cantieri urbani in condizioni più sicure: sono questi gli obiettivi dell’ordinanza firmata dal sindaco di Modena in vigore da oggi