Nel video l’intervista ad Alberto Crepaldi, Segretario generale Confcommercio Modena

Niente più ferramenta, lavanderie o calzolai. Nel centro storico di Modena, le attività di servizio alla cittadinanza stanno lentamente scomparendo. Secondo i dati elaborati dalla Camera di Commercio, negli ultimi dodici anni hanno chiuso definitivamente 170 esercizi commerciali. Un numero che racconta un cambiamento profondo: le vecchie botteghe abbassano la saracinesca, e al loro posto aprono quasi esclusivamente bar e ristoranti. Una trasformazione che ha reso il centro più vivace dal punto di vista turistico, ma meno funzionale per chi lo abita ogni giorno. Secondo molti cittadini, si tratta di un vero e proprio impoverimento, non solo commerciale, ma anche sociale e culturale. Un centro storico sempre più orientato al consumo veloce e sempre meno capace di rispondere alle esigenze reali della comunità. A chiudere i battenti a breve anche la storica Boutique Montorsi via Emilia, simbolo di un tessuto commerciale che per anni ha dato vita al centro cittadino. Il negozio resterà aperto fino al 2 agosto e poi lascerà il posto ad un’altra serranda abbassata.