Nel video l’intervista a Giuseppe Morrone, segreteria provinciale Flc Cgil Modena
In base agli ultimi dati ufficiali, riferiti all’anno scolastico 2023/2024, nella sola provincia di Modena sono 4000 i docenti e il personale Ata delle scuole statali con un contratto precario, pari a 1/3 dei 12mila dipendenti. Numeri preoccupanti di un fenomeno endemico e strutturale, secondo il sindacato Flc Cgil, che di questo passo rischia di ripercuotersi sempre di più su tutto il sistema educativo italiano. Nel territorio modenese massima attenzione per uno dei comparti chiave dell’istruzione: a tenere banco è il tema dei docenti di sostegno, secondo il sindacato spesso ignorato o messo in secondo piano dalle istituzioni. Per i docenti precari, queste sono le settimane cruciali per presentare le domande finalizzate ad ottenere una supplenza annuale oppure fino al termine delle attività didattiche, con scadenza al 30 giugno. Ma quali sono i provvedimenti da attuare per assicurare loro una stabilizzazione?