Scatta il “Piano Caldo” dell’Azienda USL di Modena, un programma attivo fino a settembre per affrontare l’estate rovente e proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare anziani e malati cronici. Le alte temperature, infatti, mettono a rischio la salute di chi ha una minore capacità di termoregolazione o vive in condizioni di fragilità, per questo ogni Distretto del territorio provinciale ha attivato un proprio coordinamento operativo formato da operatori sanitari e sociali pronti a intervenire in caso di necessità. Il piano prevede contatti sempre reperibili per garantire tempestività e una serie di interventi mirati, soprattutto nei confronti di chi vive solo o in isolamento. In caso di allerta per ondate di calore, diramata da Arpae, scattano misure come l’accoglienza temporanea in ambienti climatizzati, la consegna a domicilio di pasti, spesa o farmaci, e telefonate per verificare lo stato di salute. Le situazioni più critiche vengono segnalate al Punto unico di accesso sociosanitario, così da attivare risposte ancora più mirate. Il Piano Caldo è anche un appello alla comunità: aiutare anziani soli, persone malate o donne in gravidanza è un gesto semplice, ma fondamentale nei giorni più difficili. Per aiuto e informazioni è attivo il numero verde 800 493 797.

SCATTA IL ‘PIANO CALDO’, TASK FORCE DELL’AUSL IN TUTTA LA PROVINCIA
Per chi resta invece in città, ricordiamo che è già attivo il Piano Caldo in tutta la provincia. Il servizio, che proseguirà fino a settembre, è pensato per assistere in particolare le persone più fragili dalle ondate di calore.