Nel video l’intervista a Roberto De Zerbi, allenatore Sassuolo Calcio

Una partita dai due volti, quella del Sassuolo, che subisce l’Inter per più di un tempo poi mette alle corde i nerazzurri nel finale ma non riesce a portare a casa punti per la seconda gara consecutiva. Finisce 4-3 in un  Mapei Stadium che sin dall’inizio ha voluto ricordare il patron Giorgio Squinzi andando oltre il minuto di silenzio, attraverso una coreografia all’interno ed all’esterno del rettangolo di gioco.

Già al secondo minuto l’Inter passa in vantaggio con Lautaro Martinez abile ad infilare Consigli su corner dalla destra. I neroverdi patiscono il colpo a freddo ma sono capaci di riorganizzarsi  e trovano il pari al 16 con una ripartenza di Obiang su errore di Biraghi che porta Berardi al diagonale vincente

Al 39 i nerazzurri tornano in vantaggio con un diagonale vincente di Lukaku che difende pala sul ritorno di Peluso e lascia partire un siluro sul secondo palo su cui nulla può Consigli.

Al 44° Lautaro stretto tra Peluso e Marlon finisce a terra, l’arbitro fischia il rigore che Lukaku trasforma con freddezza

L’inizio della ripresa è una sorta di assedio con i nerazzurri alla ricerca del quarto gol che arriva al 70: Djuricic appena entrato atterra in area Barella consegnando a Lautaro Martinez il rigore che gli consegna la doppietta di giornata. L’attaccante neroverde si fa perdonare due minuti dopo quando di piatto destro mette alle spalle di Handanovic un buon assist di Caputo. Ora il Sassuolo ci crede e mette pressione all’Inter accorciando le distanze con Boga ch si bene metà difesa nerazzurra e appoggia alle spalle di Handanovic  la palla del 4-3.

Colpo di scena anche dal cielo del Mapei Stadium dove al minuto 43 del primo tempo è arrivato un paracadutista che è atterrato a centrocampo

È quanto accaduto oggi al Mapei Stadium dove le emozioni tra Sassuolo e Inter non sono finite ai 7 gol a cui i tifosi hanno assistito nel lunch match della 7^ giornata di Serie A. Al minuto 43 della prima frazione di gioco infatti dal cielo è atterrato quasi perfett nel cerchio di centrocampo un paracadutista. Tutto improvvisamente, dal nulla, e senza nessun motivo apparentemente valido. Il paracadutista ha scelto il momento migliore per atterrare: era stato appena assegnato il primo dei due rigori concessi ai nerazzurri e giocatori del Sassuolo e dell’Inter si trovavano tutti all’interno dell’area di rigore della porta di Consigli attorno all’arbitro a chiedere spiegazioni. Così, indisturbato e a gioco fermo, l’uomo dal cielo è giunto sul campo del Mapei Stadium, bardato a dovere e con una maschera nerazzurra. Increduli i giocatori in campo, spettatori a loro volta di una scena più unica che rara. L’uomo è poi stato fermato subito dalla sicurezza e, senza opporre alcun tipo di resistenza, è stato accompagnato fuori dall’impianto, tra gli applausi divertiti del pubblico presente.