All’interno l’intervista a Raffaele Donini (Assessore Sanità Regione)

La sanità regionale crea altri 146 posti letto in terapia intensiva utilizzabili per assistere pazienti che si sono ammalati o si potrebbero ammalare di Coronavirus. Posti che non verranno smantellati ad emergenza finita ma saranno sempre a disposizione dell’Emilia-Romagna e di tutto il Paese. L’investimento complessivo messo in campo ammonta a oltre 26 milioni di euro. Risorse reperite tramite fondi regionali e statali già a disposizione, mentre 9,5 milioni sono arrivati sotto forma di donazioni della Protezione Civile nazionale.

L’Emilia-Romagna diventa così Hub nazionale per la Terapia Intensiva.  A Modena gli ospedali interessati sono il Policlinico e Baggiovara. Qui è prevista la realizzazione di due strutture prefabbricate dove saranno collocati complessivamente 48 posti letto 30 al Policlinico e 18 all’Ospedale Civile. Le strutture saranno dotate degli spazi a supporto delle attività sanitarie, degli impianti e delle tecnologie biomediche necessarie per garantire la piena funzionalità dei posti letto di terapia intensiva. Il tutto sarà pronto l’11 maggio al Policlinico e il 30 maggio a Baggiovara.

La nuova dotazione si aggiunge a quella messa in atto fino ad ora grazie. Attualmente in Emilia-Romagna si è raggiunto un totale di 690 posti letto di terapia intensiva, di cui 573 per pazienti Covid e 117 per pazienti non Covid. A questi, si sommano 4.544 posti letto ordinari per pazienti Covid.