Nel video Carla Ferrari Assessore all’Urbanistica del Comune di Modena ed Elisa Rossini
Fratelli d’Italia
Via libera all’atto ricognitivo che certifica la conformità del Piano Urbanistico Generale di Modena al decreto Salva casa. Il documento, intitolato “Relazione illustrativa. La disciplina degli usi nel Pug”, è stato approvato in Consiglio comunale e accerta che il cambio di destinazione d’uso deve avvenire nel rispetto dello strumento urbanistico vigente. Il decreto interviene su quattro ambiti: legittimità degli immobili, cambi d’uso, tolleranze e semplificazioni procedurali, e adeguamento agli standard edilizi. Tre di questi sono stati recepiti dalla Regione con modifiche alla legge regionale, mentre ai Comuni resta la gestione dei cambi d’uso.
La delibera ha ricevuto il voto contrario di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Modena in Ascolto. Le opposizioni hanno criticato l’atto ricognitivo perché fondato su indicazioni regionali che, a loro giudizio, limitano la portata semplificativa del decreto nazionale