Rifiuti domestici, pneumatici usati, buste di plastica, sedie rotte e scarpe vecchie. Accumuli abusivi di ogni genere che riempiono le piazzole di sosta della nuova strada Pedemontana, nel tratto tra Spilamberto e Sassuolo. Un fenomeno già noto da mesi e segnalato dai cittadini, con la Provincia di Modena che aveva portato a termine una prima bonifica all’inizio di marzo. Ma ora, nelle settimane più roventi dell’estate, degrado e inquinamento tornano nuovamente a farsi sentire, provocando danni all’ambiente con nuovi sversamenti che lambiscono il confine tra la carreggiata e i campi circostanti, in un tratto di strada sprovvisto di telecamere di videosorveglianza.
Ma ora, per punire i trasgressori del decoro urbano, un nuovo decreto-legge, in vigore da pochi giorni, potrebbe venire in soccorso alle istituzioni modenesi e arginare il problema: le nuove norme prevedono, infatti, sanzioni più severe, fino al carcere per gli illeciti più gravi. Introdotta una novità che riguarda le prove video in grado di documentare gli sversamenti, sia quelle a circuito chiuso che quelle girate da privati, che da adesso saranno accettate come prove utilizzabili ai fini di denuncia per contestare le sanzioni agli incivili della strada. In arrivo anche multe sopra ai 1000 euro per gli automobilisti sorpresi a lanciare i mozziconi di sigaretta dal finestrino.