Dopo le proteste del Comitato Ambiente Sant’Anna, che ha nuovamente lamentato le numerose criticità vissute dal quartiere a causa del progetto di riqualificazione e ampliamento del Comparto CPC Mitsubishi, ora arriva la risposta dell’azienda. Intervenendo nel dibattito sul futuro del quartiere Sant’Anna, CPC srl (ora controllata da Mitsubishi) dichiara che, particolare attenzione nelle opere in corso di realizzazione, è riservata all’integrazione “armonica” dell’intervento nel rione. Con particolare riferimento alle preoccupazioni dei residenti legate ai grandi flussi di traffico, l’azienda ha dichiarato di aver recentemente completato la realizzazione di un parcheggio temporaneo nei pressi della rotatoria Cialdini-La Marmora, proprio per snellire la circolazione. A preoccupare i cittadini, ci sono anche le emissioni legate ai camini dell’edificio della CPC, 42 in totale, collocati nelle vicinanze di una scuola. L’azienda, su questo fronte, ha dichiarato di garantire la continua attività di monitoraggio ambientale e urbanistico, insieme ai tecnici comunali, in un’ottica – conclude CPC – di massima collaborazione e trasparenza con il territorio.

QUARTIERE SANT’ANNA, DOPO LE PROTESTE, LA RISPOSTA DI CPC MITSUBISHI
Alle preoccupazioni del Comitato Ambiente Sant’Anna sull’ampliamento del comparto CPC risponde l’azienda stessa. I vertici hanno dichiarato che per loro il rispetto dell’ambiente è una priorità