Nel video Alberto Caldana Presidente Porta Aperta

Per molti, aprire il rubinetto e lasciar scorrere l’acqua sulla pelle è un gesto quotidiano, quasi banale. Ma per chi una casa non ce l’ha, la domanda “Posso farmi una doccia?” non è affatto scontata. L’Associazione di Volontariato Porta Aperta lo sa bene: per questo, ogni giorno dell’anno, offre a chi vive in strada la possibilità di lavarsi, prendersi cura di sé e ritrovare un po’ di dignità. Specialmente d’estate, con il caldo torrido, il servizio diventa ancora più prezioso e necessario.

Un impegno che comporta ovviamente dei costi — tra acqua, energia, prodotti per l’igiene e biancheria — di circa 11mila euro al mese. Per continuare a garantire questo importante sostegno, Porta Aperta ha lanciato una campagna di raccolta fondi.