Non cala la tensione in Crimea, soldati nellospedale
Viktor Yanukovych, presidente rimosso dellUcraina, oggi terrà una dichiarazione a Rostov sul Don, nel sud della Russia. E lo stesso luogo in cui ha tenuto la sua precedente conferenza stampa, unica volta in cui si è mostrato in pubblico da quando è fuggito dal suo Paese in seguito alle proteste contro il suo governo. «Il discorso si terrà a Rostov sul Don. Seguiranno informazioni su ora e luogo esatti», ha dichiarato una fonte vicina a Yanukovych, secondo quanto riporta Interfax Ucraina. Lex presidente ha smentito le voci che lo volevano gravemente malato, secondo alcuni addirittura in fin di vita, e ha promesso di tornare sulla scena. Il premier ad interim ucraino, Arseniy Yatseniuk, interverrà invece giovedì davanti al Consiglio di Sicurezza dellOnu, riunito per «considerare la situazione» nel Paese orientale. Intanto, in Crimea, la tensione rimane alta. Uomini armati filorussi e soldati russi sono entrati nellospedale militare di Sinferopoli, secondo quanto riferito dal ministero della Difesa ucraino, citato dal Kiev Post. Lufficio stampa del ministero ha riferito che gli assalitori hanno costretto le autorità dellospedale a uscire dal palazzo amministrativo e hanno radunato il personale medico in una sala. Ci sono poi segnali minori, ma indicativi dellevolversi della situazione: le autorità di Sebastopoli hanno stabilito che il russo sarà il linguaggio ufficiale per la circolazione dei documenti statali, secondo quanto ha reso noto lagenzia di stampa Itar-Tass. Il responsabile dellaministrazione statale della città di Sebastopoli, Dmitry Belik, ha firmato una risoluzione sullargomento. «Secondo le norme del diritto internazionale, tenendo conto che la lingua russa è nativa per la gran parte della popolazione cittadina, lamministrazione statale della città di Sebastopoli decide di usarla come linguaggio ufficiale nella circolazione di tutti i documenti statali», si legge nella risoluzione. In precedenza, fa notare Itar-Tass, le autorità cittadine dovevano compilare i documenti ufficiali in ucraino. Sul fronte internazionale, la Nato ha fatto sapere che invierà i suoi aerei da ricognizione Awacs in Polonia e Romania per monitorare la crisi ucraina. Lo ha detto ai giornalisti un portavoce dellorganizzazione, secondo quanto riferito dalla Bbc. La Nato ha dato ieri il via libera ai voli. «Tutti i voli di ricognizione Awacs avverranno unicamente sul territorio dellAlleanza» ha detto il portavoce.