O la va o la spacca con lAtletico Madrid Galliani ci crede: «Vogliamo limpresa»
LAtletico «in casa è una squadra pericolosa, tosta e dura, ci sarà da battagliare». Sono le parole di Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, prima di imbarcarsi con la squadra per Madrid, dove oggi i rossoneri affronteranno la squadra di Simeone per il ritorno degli ottavi di Champions dopo la sconfitta per 1-0 dellandata. La speranza, spiega il dirigente, è quella di tornare «con la qualificazione». «Abbiamo recuperato diversi giocatori, quasi tutti i lungodegenti, affrontiamo lAtletico nelle migliori condizioni», spiega Galliani. «Kakà può tornare Kakà in partite come queste? Speriamo, lui come tutti gli altri. Balotelli? Ha un po di dolore, è normale, ma credo potrà conviverci». Non siamo né pallidi né arrossati, stiamo cercando di fare del nostro meglio per arrivare il più in alto possibile», garantisce Galliani. «Nessuno snobba lEuropa League, assolutamente». La classifica, che vede la Juve in testa con il doppio dei punti del Milan, «fa male, è unannata così», sottolinea lad rossonero che però analizza: «La Juve ha fatto due settimi posti prima di vincere due scudetti. LInter è fuori dalle coppe da tanto, la Roma da anni non gioca la Champions, la Fiorentina da cinque. Questanno – prosegue – succede a noi, speriamo di fare un bel finale di stagione, succede a tutti annata senza coppe». «Gli episodi? Non mi piace il vittimismo, il Milan è il Milan, sta facendo una stagione così, dobbiamo riscattarci a Madrid», commenta ancora Galliani che chiarisce su una sua recente dichiarazione, vincere giocando male. «È evidente che giocando bene si vince, era una battuta», dice il dirigente rossonero. «La filosofia del Milan da 28 anni, da quando è presidente Silvio Berlusconi, è cercare il risultato con il bel gioco». «È unimpresa difficile ma – ricorda – quando qualche anno fa si fece 2-2 con il Bayern e andammo a vincere a Monaco con i gol di Seedorf e Inzaghi era una partita altrettanto difficile. Ci proviamo di sicuro». In quanto ad un bilancio della gestione Seedorf, Galliani spiega: «Non si dà nessun giudizio, è lallenatore che abbiamo scelto, ha due anni di contratto». Ambiente tuttaltro che tranquillo in casa conchoneros. «Mi attendo il miglior Milan». Diego Simeone, allenatore dellAtletico Madrid, manifesta prudenza in vista del ritorno degli ottavi allo stadio Calderon. Quella rossonera, spiega in conferenza il tecnico argentino, «è una squadra molto forte, unistituzione del calcio. E abituata a giocare questa competizione e ha giocatori con grande talento. E una squadra così in un incontro decisivo può essere pericolosa a prescindere dal risultato dellandata». Il Cholo mette in guardia i suoi da Balotelli: «E un giocatore che sposta gli equilibri, però dobbiamo stare attenti anche a chi gli fa arrivare i palloni, come De Sciglio, Muntari, Emanuelson che negli spazi possono rendersi pericolosi»A.