Fortunato resta al suo posto Aipo pensa alla sostituzione
Al lavoro la commissione scientifica sulle cause
E stato luomo più citato e criticato dellultimo mese. Parliamo di Luigi Fortunato, direttore di Aipo (Agenzia interregionale del fiume Po), stipendio di 219mila euro e una notevole responsabilità. Dopo lesondazione del 19 gennaio da più parti è stata chiesta la sua testa perché, nutrie e non nutrie, è difficile pensare che collassi un argine in un tratto rettilineo se la manutenzione viene fatta a regola darte. Ma nonostante queste richieste di dimissioni, lingegnere resta al suo posto. Almeno fino a maggio quando scadrà il suo mandato. In una lettera aperta Fortunato difende lagenzia e se la prende con chi ha criticato Aipo. Ma la sua sembra essere una mossa solitaria. Pochi minuti dopo la sua missiva, Aipo ne ha spedita unaltra dove si diceva a chiare lettere che sono state avviate le procedure per il nuovo direttore «e grande importanza verrà data alla preparazione ed alla competenza».
Allagata via Gherbella
Da tempo se ne parla come probabile sede dallenamento per le giovanili del Modena, ma per ora tutto tace. Intanto però in via Ghiaroni i campetti da calcio vicino al Mammut si sono trasformati in una discarica a cielo aperto. Va precisato che si tratta di una porzione dellarea, ma che sta creando non pochi disagi ai residenti. A occhio nudo dalla strada si scorge un mucchio di spazzatura e sporcizia intorno a una baracca in lamiera pericolante, un tempo ricovero dei tagliaerba per la manutenzione del campo. La sorpresa è che dal degrado generale spuntano indumenti appesi alla rete di recinzione, uno stendino stracolmo di maglioni e calzini e una sedia trasformata in poltrona, segnali di un vero e proprio bivacco organizzato. «Ci abita uno slavo da almeno tre anni», confida una residente di via Ghiaroni. «Allinizio non dava quasi nellocchio, ma ora la situazione è insostebibile con tutti quei sacchetti della spazzatura. Spesso lo vediamo che viene a fare i bisogni nel parcheggio del Bingo ed è unindecenza». A stupire è che il campo sia di proprietà del Comune e nessuno abbia mai mosso un dito, nonostante le ripetute segnalazioni. «Potrebbero prenderlo in carico gli assistenti sociali o perlomeno trovargli una sistemazione alternativa – suggeriscono gli stessi residenti -. Quelluomo vive in condizioni indecenti. Di giorno staziona al centro commerciale la Rotonda dove chiede lelemosina perennemente ubriaco, poi verso sera torna in quella baracca fatiscente». Prima o poi (lassessore Marino ha parlato più volte di accordo vicino con il Modena Fc) i campetti dovranno essere rimessi a nuovo, ma nel frattempo gli unici a farci due palleggi sono i ragazzini del quartiere. «Neppure loro osano più metterci piede vista la sporcizia – assicurano ancora gli abitanti della zona -. Bisogna ripulire tutto e trovare un posto dignitoso a quella persona. Nemmeno un animale vivrebbe in quelle condizioni». nVincenzo Malara
Ci andrà il Modena Fc ma per ora è un bivacco Allarme degrado nei campetti di via Ghiaroni
I residenti: «In una baracca vive un senzatetto da quasi tre anni»
Chioschi, cè chi cavalca la protesta I proprietari: «Ma è tutto a norma»
Risponde Andrea Galli: «Se ne accorgono solo ora?»
Manutenzione degli alberi: lavori in viale De Amicis
Dopo le tante polemiche dei mesi scorsi si torna a parlare di verde e manutenzione degli alberi. Lamministrazione comunale di Carpi segnala che oggi si procederà allasportazione urgente di rami secchi, spezzati e sospesi dal filare di Carpinus betulus (carpino) che si trova in viale De Amicis, nel tratto compreso tra lintersezione con via Medaglie doro e via Volta, di fronte al parco Vittime della mafia (sarà in vigore un divieto di sosta dalle 8.30 alle 18.30). Nella giornata successiva si opererà invece, con i mezzi in sosta sulla ciclabile ovest di via Medaglie doro quindi senza limitazioni al traffico automobilistico, sul filare di Pyrus calleriana (pero da fiore) qui presente. Sarà cura della ditta esecutrice dei lavori e incaricata dal Comune provvedere ad adottare tutti gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza della circolazione.
Visoni, a Fossoli torna la protesta
Nuova iniziativa dellassociazione Essere Animali contro lallevamento già preso di mira in passato
CARPI – Torna la protesta degli animalisti contro gli allevamenti di visoni, a meno di due mesi dalla manifestazione nazionale che si è tenuta a Modena contro il progetto di una mega struttura da collocare a Portile. Lappuntamento è fissato per sabato alle 15 a Fossoli davanti allex campo di concentramento, con un corteo che arriverà fino allallevamento di Italo Rossi in via Remesina Esterna, struttura peraltro già oggetto di unaltra manifestazione – non riuscitissima per la verità – il 26 ottobre scorso, per non ricordare le diverse precedenti. La mobilitazione non sarà solo modenese: ne sono state organizzate altre due simultanee a Misano di Gera dAdda, in provincia di Bergamo, contro un allevamento aperto da pochi giorni, e a Villa del Conte di Padova. Tutte da parte dellassociazione Essere Animali, che chiede lapprovazione della proposta di legge per vietare lallevamento di animali da pelliccia, lanciando lallarme contro 200mila visoni che per gli attivisti sono «condannati ad una vita in gabbia e a una morte violenta nelle camere a gas». Le ultime manifestazioni, grazie anche al dispiegamento di forze dellordine, sono state sostanzialmente tranquille, si spera che questo sia di buon auspicio per la prossima.
Un San Valentino… al buio con Mi illumino di meno
Un San Valentino così non lavete mai visto. E chissà che non contribuisca a rendere ancora più romantica latmosfera. Anche il Comune di Carpi infatti aderisce alliniziativa Mi illumino di meno, promossa per domani, venerdì 14 febbraio, dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio Due Rai per il decimo anno consecutivo. E lo farà con lo spegnimento dalle ore 18.30 dellilluminazione pubblica in alcune aree del centro città, in particolare Piazza dei Martiri, al fine di attirare lattenzione sui temi del consumo consapevole e razionale dellenergia e sensibilizzare la cittadinanza su questi argomenti. In questa giornata dedicata al Risparmio energetico: lilluminazione si riaccenderà solo alle ore 19.30. Lassessorato allAmbiente invita i cittadini a partecipare a questa iniziativa, spegnendo per 60 minuti le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili della propria abitazione o della propria azienda.