Cè un sito che raccoglie tutte le testimonianze
TerreMOti racconto è il sito Internet – http://www.terremotiracconto.it/ – che raccoglie impressioni, ricordi, racconti delle vittime del sisma. E nasce «da unidea di Isabella (che si definisce una fotoamante), di Massimo (linformatico di Informanet) e di Marlene (blogger)». A Natale i racconti sono stati raccolti in un e-book che è possibile scaricare dal sito. Un gran bel lavoro da parte di questi blogger che hanno dato spazio e visibilità alla memoria storicae sismica della Bassa.
Hai vissuto quellincubo? Raccontacelo
Tra poco più di un mese sarà trascorso un anno. Un anno da quei terribili momenti, che per convenzione si riassumono nelle date del 20 e 29 maggio, ma che in realtà abbracciano un periodo molto più ampio, fatto di stress, ansia e fatica, fisica e psicologica. Stiamo ovviamente parlando del terremoto, un evento che ha devastato il nostro territorio e che ha prodotto morte, sconforto e paura. Ciascuno di noi ha ben impressi nella mente quegli attimi, un ricordo vivido della scossa delle 4 di notte del 20 maggio, di quella delle 9 del 29, e ancora di quella sempre più angosciante delle 13 dello stesso giorno. A seconda di dove ci trovavamo, di chi avevamo di fianco, della sensibilità differente di ogni essere umano, il ricordo di quegli attimi assumerà caratteristiche del tutto personali. E per questo che abbiamo intrapreso questo viaggio nella memoria. Per farlo abbiamo bisogno di voi, della vostra voglia di mettervi al computer e buttare giù sensazioni e sentimenti di quei giorni. Per contribuire a creare un piccolo archivio della memoria basta inviare una mail allindirizzo redazione@modenaqui.it con il vostro ricordo legato al terremoto. Perché, ricordare, è lunico antidoto che abbiamo: il sisma ci ha segnato profodamente, a qualcuno (troppi, evidentemente) ha cambiato la vita, creando problemi ancora in gran parte irrisolti. Ci siamo resi conto che la natura può essere talmente devastante da buttare giù sogni e certezze costruite in una vita. Ma il sisma ci ha anche reso più forti, mostrandoci lati di noi che non conoscevamo. Anche per questo è importante ricordare.Un lavoro per noi, per i nostri cari, per la nostra comunità che non vuole dimenticare levento che ha segnato la vita di migliaia di persone.
I pugliesi hanno il morale alto Caputo, il bomber fatto in casa
Stagione complicata per Vincenzo Torrente sulla panchina dei pugliesi. Squadra partita con ben altre ambizioni ma che ora si trova pesantemente coinvolta nella zona retrocession e non può permettersi altri passi falsi . Per Torrente è la seconda stagione alla guida del Bari, ma la società è alle prese con una grave crisi finanziaria che sta mettendo a rischio il futuro.
Modena: stasera contro il Bari è un match point salvezza
Novellino pensa al turnover: «Deciderò in mattinata»
Un match point per firmare la salvezza e poi togliersi qualche altra soddisfazione prima della fine della stagione, senza però particolari patemi danimo. Questo sarà la sfida di questa sera al Braglia fra Modena e Bari, ultimo turno infrasettimanale della lunga stagione cadetta. Lavvento sulla panchina canarina di Walter Alfredo Novellino ha portato nuova linfa ad una squadra in enorme crisi didentità, ma il tecnico stesso non vuole abbassare la guardia alla vigilia dellennesimo importantissimo match:«Ad Ascoli è arrivata una vittoria importante, ma ormai è già il passato. Domani (oggi ndr) arriva il Bari che, a mio avviso, non merita la classifica che ha e per questo noi dovremo essere al 100%. Sono una squadra che produce tanto davanti, giocano bene e non dovremo affrontarli con euforia perché anche loro ne hanno dopo aver recuperato tre gol al Lanciano. E anche vero, poi, che noi stiamo bene, ma dobbiamo stare sempre sul pezzo perché se alziamo anche solo un poco la testa poi ci gira». Metafora particolare, ma quanto mai chiara quella di Novellino che, tuttavia, ha il suo bel da fare per schierare lundici titolare migliore a causa di qualche acciacco, qualche defezione e, ovviamente, degli strascichi che può portare la fatica di soli tre giorni or sono: «Sono uno a cui piace dare continuità di formazione vista anche la vittoria, ma due impegni ravvicinati e qualche acciacco, come quello che ci priva di Signori, non lo permettono. Ci sono un po di cose da valutare e, quindi, per la formazione deciderò in mattinata. Osuji? Sta benino, abbiamo recuperato fisicamente e mentalmente alcuni elementi in questi giorni quindi potremo valutare se schierarle o meno. Dalla Bona? Ha fatto una grandissima partita sabato, anche per lui dovremo vedere un attimino. Non dimentichiamo che è rientrato dopo tanto tempo ed è uscito dal campo per stanchezza e per qualche problemino. Vedremo se andrà o meno in campo dallinizio». Insomma, ci sarà ancora da attendere per assegnare le ultime maglie da titolari, ma la filosofia di Novellino è ben chiara: «Credo che chi lavora bene durante la settimana poi il sabato sta bene e può fare bene in campo, chi lavora invece così così in settimana fa fatica. Da quando sono arrivato ho sempre detto ai ragazzi che ogni settimana cè da giocare un tempo fuori dallo stadio ed un altro dentro». Infine, un po più nello specifico, il tecnico canarino analizza pregi e difetti del match di Ascoli: «Mi è piaciuto tantissimo il carattere, non era facile dopo il 2-1 e spero di vederlo uguale anche con il Bari. Non siamo ancora usciti, però, dalle difficoltà e cè ancora da migliorare tantissimo perché prendiamo gol evitabili. Bisogna evitare i cali di tensione, poi per quanto riguarda le cose che mi sono piaciute devo dire anche lapplicazione delle cose provate in allenamento per riportare serenità, ma speriamo non troppa perché la partita sarà delicata». nAndrea Lolli
Modena 4-2-3-1
COLOMBI GOZZI ZOBOLI PERNA GULAN OSUJI MORETTI NARDINI MAZZARANI LAZAREVIC ARDEMAGNANI A disposizione MANFREDINI ANDELKOVIC MINARINI DALLA BONA SURRACO PISCITELLA STANCO All. NOVELLINO
Attenti a…
Francesco Caputo, 26 anni, è il giocatore simbolo del Bari di mister Torrente.Caputo è nato ad Altamura, in provinbcia di Bari, in questa stagione ha segnato 12 reti in 30 presenze, molte delle quali decisive. I suoi gol stanno tenendo a galla i pugliesi. Per lui è la quinta stagione con la maglia biancorossa. Un attaccante con di esperienza, con grande fiuto del gol.