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Parla Mattiacci nuovo boss della Ferrari «Una missione»


«Quando ho ricevuto la telefonata di Montezemolo pensavo fosse un pesce d’aprile fuori tempo massimo, poi ho capito che non era uno scherzo ed ho accettato subito. Questa è una missione non un’offerta di lavoro». Così il nuovo team principal della Ferrari, Marco Mattiacci, ha spiegato il suo sì per il dopo Domenicali. A PAGINA 20

Max Mara chiude sedici negozi Preoccupazione per i dipendenti


Il gruppo Max Mara, a fronte di margini finanziari sempre più esigui, sta abbassando le serrande di diversi negozi in giro per l’Italia. In particolare, quelli del brand Max&Co. Nell’ultimo anno e mezzo sono sedici i punti vendita chiusi. Il caso delle dipendenti rimaste senza lavoro è finito in parlamento. A PAGINA 24

Giovanardi continua la sua corsa solitaria


Carlo Giovanardi continua nella sua strategia e non stringerà alleanze con la coalizione di centrodestra alle elezioni amministrative. Una manovra che appare dannosa per i moderati modenesi, visto che Giovanardi non ha possibilità di arrivare al ballottaggio e la sua mossa pare tesa solo a danneggiare la coalizione. A PAGINA 6

Danni per l’alluvione Dal Governo 210 mln


Aipo fa lavori urgenti, tranne che a Modena

Il consiglio dei ministri di ieri ha stanziato 210 milioni di euro, che saranno destinati alla Bassa modenese colpita dall’alluvione. Una decisione che è stata accolta positivamente dalla Regione e dai sindaci di Bomporto e Bastiglia, Alberto Borghi e Sandro Fogli. I 210 milioni sono stanziati per il biennio 2014-2015 e sono risorse da destinare ai privati cittadini e alle imprese che hanno subito danni, ma anche per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza idraulica e per il ripristino di opere pubbliche. Naturalmente i soldi arriverano in diverse tranche. Intanto la criticata Aipo fa sapere di aver dato il via libera a lavori sui fiumi per 770mila euro. Strappa un sorriso sapere che queste opere sono destinate alle province di Reggio, Parma e Piacenza, per quella di Modena non viene annunciato nulla di nuovo. Certo, ci sono stati gli interventi straordinari, ma nuove risorse non guasterebbero.

In breve


Del Piero sconfitto, è stata l’ ultima partita? Finisce in maniera amarissima la stagione del Sydney Fc di Alessandro Del Piero. La formazione dell’ex capitano della Juventus infatti è stata battuta per 2-1 nei playoff in casa del Melbourne Victory con conseguente eliminazione dalla corsa al titolo della A-League. Quella disputata a Melbourne potrebbe essere stata l’ultima gara di Del Piero con la maglia della formazione australiana visto che il giocatore è in scadenza di contratto. La carriera del fuoriclasse di Conegliano Veneto, 40 anni a novembre, potrebbe proseguire altrove in Asia o negli Stati Uniti. Del Piero potrebbe anche decidere di ritirarsi ma questa opzione, al momento, appare più remota. Barcellona, si cambia: deciderà Zubizarreta E’ il direttore sportivo Andoni Zubizarreta l’uomo che guiderà la rivoluzione del Barcellona dopo la deludente stagione dei catalani, che rischiano seriamente di chiudere con zero successi all’attivo dopo i ko in Champions League e Coppa del Re. Il presidente Josep Maria Bertomeu infatti ha fiducia completa nell’ex portiere. Il primo problema da affrontare sarà quello legato all’allenatore. Sicura la partenza di Tata Martino. I candidati alla sua successione, secondo “Mundo Deportivo”, sono Ernesto Valverde, ora all’Athletic Bilbao, l’ex romanista Luis Enrique, l’allenatore dell’Ajax, Frank De Boer, e Paco Jemez del Rayo Vallecano. Muore a vent’anni la promessa Tombides E’ morto all’età di vent’anni il centravanti del West Ham Dylan Tombides. Al giocatore australiano era stato diagnosticato un cancro ai testicoli nel 2011. Lo rende noto il club stesso, spiegando che Tombides è morto dopo «aver coraggiosamente combattuto la malattia per tre anni». L’attaccante si era unito al West Ham all’età di 15 anni, facendo solo un’apparizione in prima squadra, nel settembre 2012 in occasione di una gara di Coppa di Lega. Dzeko in nerazzurro l’ostacolo è Mourinho E’ il pallino dell’Inter da parecchi mesi, e anche per i bookmaker i nerazzurri sono in prima fila per Edin Dzeko. L’unico ostacolo, secondo gli esperti d’oltremanica, si chiama Chelsea: sulle lavagne inglesi, informa Agipronews, i Blues sono di un soffio avanti per l’attaccante del Manchester City, che con Mourinho potrebbe cambiare aria e rimanere in un campionato che conosce bene. Il duello comunque è serratissimo, con il Chelsea bancato a 3,00 dalla sigla StanJames, e l’Inter subito dietro a 3,25. C’è un’altra squadra italiana in fila, almeno secondo i quotisti: il Napoli è terzo in lista, a 3,75, mentre al momento i bookie non tengono conto del possibile interesse della Juve, piazzata solo a 34,00.

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