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mercoledì, Agosto 27, 2025
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BOMPORTO, MURO DI AUTO E ASFALTO CHIODATO. COLPO DA 100MILA EURO


Nel video l’intervista a Tania Meschiari, Sindaco di Bomporto

Hanno usato 13 auto come “scudo” per bloccare la strada, disseminata di chiodi sull’asfalto, con l’obiettivo di mettere a segno un furto da almeno centomila euro nel deposito della Profit srl di Bomporto, ditta che commercializza all’ingrosso prodotti di profumeria e cosmetica. È il piano messo in atto nella notte da una banda organizzata, ora nel mirino dei Carabinieri. Le vetture sono state piazzate tutte in fila all’incrocio tra via Togliatti e via Testa. Molte avevano le gomme tagliate per impedire lo spostamento e rallentare eventuali interventi delle forze dell’ordine. Le auto risultano sottratte da Bomporto, Sorbara e Nonantola. Tra le vittime, anche il sindaco di Bomporto, Tania Meschiari, a cui è stata rubata l’auto, poi ritrovata sul posto. Secondo quanto finora ricostruito, i ladri non avrebbero forzato le portiere, ma utilizzato una tecnologia elettronica, una sorta di telecomando pirata, per aprire e avviare i veicoli senza lasciare tracce. All’interno, inoltre, sarebbero stati commessi ulteriori furti di oggetti personali. Le telecamere di videosorveglianza hanno permesso di individuare una decina di componenti della banda, ma si sospetta la presenza di altri complici usati come “pali” per controllare l’area. Le indagini sono in corso.

 

FINTO CARABINIERE, RAPINA UN’ANZIANA IN CASA: ARRESTATO 18ENNE


La Polizia di Stato di Modena ha dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità, emessa il 17 luglio scorso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Bologna, nei confronti di un cittadino italiano di 18 anni, all’epoca dei fatti non ancora maggiorenne, residente a Napoli, già conosciuto alle Forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di rapina pluriaggravata.

Nel pomeriggio del 6 giugno scorso, la Squadra Volante era intervenuta presso l’abitazione di una anziana signora, la quale aveva appena subito una rapina ad opera di un giovane, appunto il 18enne, il quale fingendosi appartenente all’Arma dei Carabinieri, con il pretesto di dover verificare se i preziosi in possesso della donna corrispondessero a quelli oggetto di una rapina ai danni di una gioielleria, in cui era rimasto coinvolto suo figlio, si era introdotto all’interno dell’abitazione, raccogliendo i gioielli con la scusa di portarli presso il Comando. Alle proteste della signora aveva replicato dandole una spinta per poi scappare con il bottino, del valore di circa 30mila euro.

L’attività d’indagine, condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, ha permesso grazie anche all’esito positivo della ricerca di impronte papillari, rilevate sul posto da personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, e al riconoscimento fotografico da parte della vittima, di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato.

L’accusa è di rapina pluriaggravata in quanto commessa approfittando del fatto di aver ingenerato nella vittima anziana il timore per il figlio, causandole altresì un ingente danno patrimoniale.

Il giovane è stato rintracciato il 25 luglio scorso da personale della Squadra Mobile a Bologna e al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso una comunità in provincia di Caserta.

RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA COMUNALE, AL VIA DIECI SELEZIONI


Il sindaco Massimo Mezzetti, d’intesa con il direttore generale Lorenzo Minganti, ha firmato la disposizione che individua i dirigenti a tempo indeterminato che entreranno in servizio dal prossimo 1° ottobre quando si darà completa attuazione alla riorganizzazione della macchina comunale recentemente deliberata dalla Giunta.
Entro quella data si saranno anche concluse le procedure di selezione per dieci figure dirigenziali a tempo determinato. Si tratta di una massiccia iniezione di dirigenti di settore e di servizio che sono racchiusi in tre cluster: amministrativo, culturale e tecnico. Chi verrà individuato andrà a ricoprire altrettante caselle cruciali dell’amministrazione: servizi finanziari; cultura e promozione della città; iniziative culturali e di promozione turistica ed economica; lavori pubblici; nuove opere e edilizia storica; manutenzione della città; edilizia; rigenerazione urbana e politiche abitative; transizione ecologica; comunicazione, Europa e relazioni internazionali, Pnrr e progetti speciali in seno alla Direzione Generale.
Le selezioni sono state pubblicate oggi, lunedì 18 luglio, sul sito del Comune nella sezione “Amministrazione trasparente / Bandi di concorso / Avvisi per assunzione a tempo determinato” e il termine per presentare domanda è fissato per martedì 12 agosto. Oltre a un’esperienza di cinque anni nella pubblica amministrazione il Comune chiede a chi si candida il possesso della laurea senza che questa abbia un legame preciso con il ruolo per cui si concorre.
Per quanto riguarda i dirigenti a tempo indeterminato la disposizione firmata dal sindaco individua Daniela Migliozzi come vicesegretario generale e Guido Calvarese come nuovo dirigente per l’ambiente, Stefania Storti è la responsabile delle risorse finanziarie, Maria Sergio della pianificazione e gestione del territorio, Elisabetta Pesci delle risorse umane, Luca Salvatore dei servizi demografici, Michele Tropea del patrimonio, Barbara Nerozzi degli strumenti negoziali urbanistici. Roberto Bolondi sarà collocato in aspettativa dato che è in procinto di assumere il ruolo di direttore generale di aMo, l’agenzia per la mobilità.

STAZIONE CORRIERE VIGNOLA, NUOVA LA COPERTURA E A SETTEMBRE LE TELECAMERE


Continuano i lavori per ristrutturare e rivitalizzare l’immobile che ospita, tra gli altri, gli uffici del Centro per l’impiego e la stazione delle autocorriere di Vignola. Nei giorni scorsi, la sindaca di Vignola Emilia Muratori, accompagnata dalla responsabile del settore Lavori pubblici del Comune ing. Francesca Aleotti e dal responsabile della Direzione lavori ing. Mauro Cuoghi, ha fatto un sopralluogo sul cantiere per la ristrutturazione e potenziamento della sede del Centro per l’impiego. I lavori sono iniziati a maggio, ma l’impermeabilizzazione della copertura è già stata completata, in modo da eliminare i problemi di perdite riscontrati in passato. Di una porzione della copertura si era già occupato il Comune (com’è noto, lo stabile è di proprietà comunale), ma ora questi lavori sono stati completati. E’ in corso, invece, il cantiere interno al primo piano dell’edificio, mentre gli uffici del Centro si sono spostati al piano terra. Si stanno ridisegnando gli spazi, saranno rifatti i servizi igienici e i pavimenti, sostituiti tutti gli infissi esterni e i serramenti interni. L’intervento riguarda una superificie di 411 metri quadrati, di cui 108 saranno di ampliamento. L’Agenzia regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna contribuisce con 500mila euro al progetto e il Comune di Vignola con 26mila euro, a cui si aggiungono i 15mila euro, sempre a carico del Comune, per i millesimi di copertura esclusi dalla convenzione.

“La conclusione dei lavori per l’ampliamento della sede del Centro per l’impiego è prevista per la fine dell’anno – conferma la sindaca Emilia Muratori – Questo contribuirà a riqualificare l’immobile sede della stazione delle autocorriere. Come Comune, inoltre, abbiamo deciso di installare, a partire da settembre, un sistema di telecamere, mentre è già stato installato un sistema di allarme anti-intrusione nella sala d’attesa. Rifatta anche l’illuminazione a led del porticato”. La scorsa estate, inoltre, l’esterno della stazione è stato rivitalizzato grazie all’opera di giovani writer nell’ambito del progetto “Muri liberi”, voluto dal Comune in collaborazione con le Politiche giovanili e l’Educativa di Strada dell’unione Terre di Castelli e gestito dalla cooperativa sociale Aliante.

Il controllo della stazione viene svolto con continuità dai carabinieri e dagli agenti della Polizia locale, e su questo l’Amministrazione di Vignola ha chiesto anche la collaborazione dei sindaci dell’Unione Terre di Castelli visto che sulla stazione cittadina orbitano anche i giovani di tutto il territorio e il tema della sua sicurezza e decoro è un problema che riguarda l’intera comunità. Inoltre, quando le temperature erano più rigide, era stato segnalato che un senzatetto, in qualche occasione, si era intrufolato nelle corriere per dormire. “Su questa specifica situazione chiedo la collaborazione di Amo, proprietaria del deposito delle corriere, e Seta e Tper, gestori del servizio di trasporto pubblico – conclude la sindaca Emilia Muratori – E’ per questo che ho già pronta una lettera destinata a tutti i soggetti coinvolti per chiedere che dall’autunno, quando le temperature torneranno a scendere, possiamo, tutti insieme, mettere in campo azioni che impediscano il ripetersi di episodi di questo tipo”.

 

DIPENDENZE PATOLOGICHE, IN AUMENTO I RICOVERI DI PAZIENTI GIOVANI


    Nel video l’intervista a Dott. Cristiano Gazzani, Medico psichiatra Villa Rosa

    Nel 2025, a Modena, le dipendenze patologiche continuano a rappresentare una seria emergenza per la salute pubblica. Il fenomeno è evidenziato anche nel Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 dell’Emilia-Romagna, che ne sottolinea la rilevanza e la necessità di interventi specifici. Il solo ospedale Villa Rosa, centro specializzato nella riabilitazione psichiatrica, ha registrato 209 ricoveri per dipendenze nel primo semestre dell’anno. Attualmente, sono 35 i pazienti in cura nella struttura, che dispone complessivamente di 81 posti letto. Un dato che conferma il crescente bisogno di supporto, spesso legato anche a problematiche psichiatriche. La fascia d’età più colpita è quella tra i 25 e i 44 anni. Le dipendenze più frequenti riguardano alcool, cocaina e cannabis, ma si registra anche un aumento significativo dell’abuso di ketamina. Questo incremento riflette un disagio sociale sempre più diffuso sul territorio.

     

    CELSO VALLI, LA MUSICA PIANGE LA SCOMPARSA DEL COMPOSITORE BOLOGNESE


      Trasformare le canzoni in opere di musica classica. Celso Valli lo sapeva fare come un genio, con eleganza e raffinatezza. Vasco Rossi lo ha ricordato così. Il compositore e produttore discografico del rocker di Zocca e di molti altri protagonisti della musica italiana si è spento a 75 anni nella sua Bologna dopo una carriera lunghissima.
      Da artista silenzioso, senza cercare la ribalta, Valli ha curato gli arrangiamenti di artisti come Mina, Gianni Morandi, Andrea Bocelli, Renato Zero, Eros Ramazzotti, Giorgia e Laura Pausini. Vero e proprio punto di riferimento, insieme a loro ha firmato brani di grande successo, da “Terra promessa” di Eros a “Il mare calmo della sera” di Bocelli, passando per l’intramontabile “Sally” di Vasco. In qualità di direttore d’orchestra, ha partecipato a diverse edizioni del Festival di Sanremo. L’ultima volta all’Ariston nel 2023 al fianco di Ultimo nella serata delle cover. Numerosi i messaggi di affetto e cordoglio per la scomparsa del produttore.

      SCHIANTO A FORMIGINE, AUTO CONTRO SCOOTER, GRAVE UN 35ENNE


      I segni dell’incidente sono ancora ben visibili sull’asfalto di Ubersetto: il motorino danneggiato giace in un angolo, circondato dai rottami del mezzo e da una ciabatta, probabilmente appartenente al 35enne rimasto gravemente ferito nello scontro con un’auto, poco prima della mezzanotte all’incrocio tra via Salviola e via Viazza di Sopra. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, nell’urto, è stato sbalzato dalla sella ed ora è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Baggiovara, in gravi condizioni. Ferite invece in modo lieve le quattro persone che viaggiavano nell’auto. Un episodio che si aggiunge a una settimana drammatica sulle strade modenesi. Il 23 luglio, su via Emilia Ovest, una Volkswagen T-Roc guidata da un uomo di 34 anni, apparso fin da subito in stato di alterazione psicofisica, si è scontrata frontalmente con un’Audi. Nell’impatto è morta una donna di 32 anni, che viaggiava con lui come passeggero. Il 34enne a causa delle ferite riportate è stato ricoverato all’ospedale e rischia l’accusa di omicidio stradale. Due giorni dopo, il 25 luglio, un pedone di 79 anni è stato investito mentre attraversava sulle strisce in strada Morane, nei pressi del centro commerciale La Rotonda. Ha riportato un grave trauma cranico ed è tuttora in terapia intensiva. Anche la conducente dell’auto, una 71enne, è stata soccorsa in stato di shock. Quattro, in totale i morti registrati sulle strade della nostra provincia in appena dieci giorni. Un bilancio tragico che comprende anche le due giovani vittime della tangenziale e l’anziana investita a Castelnuovo da un furgone che stava facendo manovra. Modena si conferma, secondo i dati regionali, tra le province più colpite da incidenti, con numeri in aumento rispetto al 2023.

      ACCORDO SUI DAZI, UN 15% PESANTE SUL MADE IN MODENA


      Nel video l’intervista a Francesco Stagi, Segretario Provinciale Cna Modena

      Dopo settimane di negoziati, Stati Uniti e Unione Europea hanno trovato la quadra sui dazi: un accordo su tariffe al 15% che comunque colpiranno in modo pesante le imprese italiane e modenesi in particolare. Posto che i dettagli dell’accordo sono ancora in divenire, una generale insoddisfazione emerge dalle realtà imprenditoriali del nostro territorio. Una percentuale sproporzionata e svantaggiosa, soprattutto per la nostra provincia, terza in Italia per esportazioni negli USA e già gravata da uno scenario economico complesso. La Cna sottolinea che i dazi andranno infatti a sommarsi all’apprezzamento dell’euro sul dollaro che negli ultimi mesi ha raggiunto quasi il 15%. Non è chiaro poi se i nuovi dazi andranno a sommarsi su quelli già esistenti. Il che porterebbe ad una situazione pesantissima. Lo scenario che si apre è quindi complesso e gli imprenditori avranno bisogno di aiuto, soprattutto quelli delle piccole e medie imprese

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