Ecco una storia curiosa con un finale dolcissimo per il Comune di Spilamberto, che ha beneficiato di una donazione di oltre 6000 euro in contanti. A trovare le banconote un ignaro dipendente del colosso dell’e-commerce Amazon, incaricato allo smistamento dei resi nello stabilimento della provincia modenese. L’addetto, con un gesto di grande onestà, ha segnalato l’insolito contenuto del pacco ad un responsabile. Di qui la denuncia alla polizia locale di Spilamberto, che ha avviato l’iter previsto per gli oggetti smarriti. Tuttavia, nei tempi previsti per la restituzione del bene, nessuno ha reclamato la somma in qualità di legittimo proprietario. Di conseguenza il gruzzoletto è tornato sotto la proprietà di Amazon, che nel frattempo non è riuscita a risalire né al proprietario, né al luogo di provenienza del pacchetto. Un obiettivo complicato, dato che l’hub di Spilamberto copre un’area piuttosto estesa, per quanto riguarda i resi, che da Piacenza arriva fino alle Marche. Poi la scelta della multinazionale di donare la cifra al Comune. L’amministrazione ha reso noto che utilizzerà la somma per opere di manutenzione del verde. Un fatto di civiltà ed onestà che fa bene.
POVERTÀ EMILIA ROMAGNA, UN MILIONE PER MENSE GRATUITE ED EMPORI SOLIDALI
Nel video l’intervista a Alberto Caldana, Presidente Associazione Porta Aperta
La povertà assoluta cresce in Italia. In Emilia-Romagna sono 140 mila le persone che vivono in difficoltà economica e faticano ad arrivare a fine mese. Ora la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione, attraverso un bando, un milione di euro per finanziare progetti del Terzo settore e quindi sostenere persone e famiglie in tali condizioni di fragilità. Il fondo è volto al recupero e alla distribuzione degli alimenti, alle mense gratuite e alla lotta allo spreco. Complessa la situazione anche a Modena. Quello che è cambiato in questi anni e che desta preoccupazione è il volto della povertà, sempre più complesso che va oltre la semplice mancanza di risorse economiche, includendo anche isolamento sociale, precarietà lavorativa e accesso limitato ai servizi.
POLIZIA STRADALE, 250 MILA EURO DI GIOIELLI NASCOSTI IN AUTO, SCATTATE 4 DENUNCE
Viaggiavano sull’A1 con 250 mila euro in oro nascosti nel sedile dell’auto, 4 cittadini italiani sono stati denunciati per ricettazione. E’ questo l’esito di una operazione portata a termina dagli agenti della Polizia Stradale di Modena Nord. Giovedì scorso sull’Autostrada del Sole, nel tratto modenese in direzione Bologna, durante un normale servizio di vigilanza, gli operatori hanno fermato un’auto con quattro giovani a bordo, tutti cittadini italiani tra i 25 e i 30 anni, già noti alle forze dell’ordine. Sin dai primi momenti, i soggetti hanno mostrato un evidente nervosismo. Il loro comportamento ha insospettito i poliziotti, che hanno deciso di procedere con una perquisizione accurata del mezzo. Ed è così che nel retro dello schienale del sedile passeggero, sono stati scoperti sei pacchetti sigillati. Al loro interno monili in oro, tra bracciali, collane, orecchini, monete e orologi, per un peso complessivo di 2.800 grammi, pari a un valore stimato di 250.000 euro, oltre a 12.000 euro in contanti. I quattro soggetti non hanno saputo fornire spiegazioni plausibili circa la provenienza dell’oro e del denaro. Ed è così che nei loro confronti è scattata una denuncia per il reato di ricettazione e tutto il materiale recuperato è stato sottoposto a sequestro. Sono in corso accertamenti per risalire ai legittimi proprietari della refurtiva.
EMAIL TRUFFA, IN AUMENTO LE SEGNALAZIONI DI FINTI VERBALI
Nel video l’intervista a Barbara Trovato, Commissario di Polizia Locale
Nelle ultime settimane anche a Modena, come in molte altre città italiane, stanno aumentando i casi di phishing legati a false multe stradali. Arriva una mail, sembra ufficiale, una multa non pagata e da saldare subito. Magari per eccesso di velocità. C’è un link, una scadenza imminente, toni perentori. E così, presa dal dubbio, una persona clicca. E cade nella trappola. Messaggi che imitano in tutto e per tutto quelli della Polizia Locale e della piattaforma PagoPA, ma che in realtà hanno un solo obiettivo: rubare dati personali e bancari. Le segnalazioni sono arrivate anche all’Ufficio sanzioni di via Galilei, dove alcuni cittadini si sono rivolti per chiarimenti su verbali mai emessi. La truffa si fonda su una strategia ormai nota: sfruttare la paura, l’urgenza e il senso di dovere verso la Pubblica Amministrazione. È facendo leva su questi elementi che i criminali riescono a ingannare anche gli utenti più attenti. Per questo, la Polizia Locale di Modena rinnova l’invito alla cautela e ricorda alcune buone pratiche per evitare di cadere nella trappola:
MODENA – PISTOIESE, I GIALLOBLU’ SCHIANTANO LA PISTOIESE, POKER IN RIMONTA
Nel servizio l’intervista a Simone Santoro, centrocampista Modena Calcio
Un test più probante dei precedenti, quello contro la Pistoiese, per alzare i giri in vista dei sempre più vicini impegni ufficiali. Sotto la pioggia di Fanano il primo gol è degli arancioni, con il difensore Bertolo che batte Chichizola di testa dopo 12 minuti. Ne passano altri 10 per ristabilire la situazione in parità: a colpire è il nuovo arrivato Nieling con un mancino rasoterra. Per il Modena arrivano altre occasioni nel primo tempo, ma il risultato resta in parità. La ripresa, invece, è un assolo gialloblù: Beyuku viene trattenuto in area e l’arbitro indica il dischetto. Mendes è freddo dagli undici metri per il gol che vale il sorpasso.
Al 23esimo il tris è di Niklas Pyyhtia, con un mancino a fil di palo che batte il portiere della Pistoiese.
Ma per il Modena c’è ancora spazio per un altro gol, e l’azione nasce dal più giovane del gruppo di Sottil: Edoardo Colpo, reduce dal suo primo contratto tra i professionisti, viene atterrato in area dopo un pallone al bacio dal francese Massolin. Gliozzi trasforma il calcio di rigore per il 4-1 finale. E a proposito di contratti, nel postpartita a fare il punto è Simone Santoro. La società ha appena annunciato il suo rinnovo fino al 2028.
MODENA CALCIO. IL VIA A MARASSI, PRIMO MAGGIO ANCORA IL DERBY
Nel servizio l’intervista ad Andrea Russo, Chief Operating Officer Modena Fc
Comincerà da Marassi sul campo della Sampdoria il quarto campionato di fila del Modena in Serie B. Così ha detto il calendario sorteggiato ieri sera nella splendida cornice di Palazzo Te a Mantova. Sarà dunque subito sfida da ex per Andrea Sottil, poi per i canarini è prevista una doppia casalinga, inframezzata dalla sosta per le nazionali, con Avellino e Bari, prima del derby di Mantova. Il primo match con la Reggiana è previsto per il 28 ottobre al Mapei, dieci giorno dopo la trasferta sul campo del Palermo di Palumbo, mentre l’andata si chiuderà a Padova a gennaio. Nel ritorno, ancora asimmetrico, prima gara a Pescara e ancora un derby casalingo con la Reggiana il 1° maggio, mentre la chiusura è ad Avellino.
Nei prossimi giorni la Lega di B definirà date e orari, ma è già certo che Samp-Modena non si giocherà sabato 23 agosto, quando alle 18,30 è già prevista Genoa-Lecce di A. Come è certo, secondo Andrea Russo, che per la prima sfida casalinga con l’Avellino, nel fine settimana del 30 agosto, saranno pronti i 12 nuovi Sky Box dello stadio “Braglia”.
CARO LIBRI SCOLASTICI, A MODENA UNA RETE DI COMPRAVENDITA DELL’USATO
Nel video l’intervista a Paolo Alagna, Responsabile “Mercatino del Libro” Modena
Un esborso tra i più classici dell’estate, che può superare anche i 500 euro a studente. Parliamo dell’acquisto dei libri scolastici, una vera e propria spada di Damocle per le famiglie italiane. Di qui la nascita di numerose iniziative: possibili soluzioni per alleggerire le spese e abituare i ragazzi alla pratica del riuso.
Spesso sono le stesse scuole a suggerire i libri digitali, per risparmiare. Ma cosa fare con i testi stampati già in circolazione? A Modena una rete di compravendita consente di recuperare il 35% del prezzo di copertina per chi vende, mentre per chi compra lo sconto è di oltre il 50%. Ma il risparmio non è l’unico vantaggio. L’iniziativa del “Mercatino del libro” comprende testi e dizionari delle scuole medie e superiori. E nonostante non sia nata a Modena, da quando lo spazio di compravendita si trova in città, il numero delle famiglie in cerca di risparmio è costantemente in crescita
ALLARME LAVORO, A MODENA CROLLA L’OCCUPAZIONE, E CRESCE LA CASSA INTEGRAZIONE
Modena lancia segnali poco incoraggianti sul fronte del lavoro. Le ore di cassa integrazione schizzano verso l’alto arrivando a toccare un +59,9% nel primo trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È quasi il doppio rispetto alla media nazionale, ferma al +31,2%. Ma il dato più preoccupante riguarda l’occupazione: in provincia si registra un crollo del 5,1% degli occupati, mentre nel resto del Paese il numero dei lavoratori cresce dell’1,8%. A fotografare la situazione sono gli indicatori congiunturali del Centro Studi Guglielmo Tagliacarne, che mettono sotto la lente d’ingrandimento dieci parametri chiave dell’economia locale. Solo tre vedono Modena sopra la media italiana. Nonostante numeri incoraggianti sul fronte delle start up innovative e dei prestiti alle imprese. Il lavoro resta il vero punto critico non solo per Modena ma per l’intera Emilia-Romagna. A livello regionale, infatti, il quadro si fa ancora più cupo: nei primi tre mesi del 2025 le ore di cassa integrazione autorizzate in Emilia-Romagna hanno superato quota 18,7 milioni, con un incremento del +31% rispetto al primo trimestre del 2024 e addirittura un +113% se confrontate con lo stesso periodo del 2023. Solo la cassa ordinaria ha registrato 11 milioni di ore, in aumento di quasi il 22% in un solo anno.
DOPPIA APERTURA, PARCO PERTINI E LIDO PARK RIDANNO VITA AI VIALI
Dopo mesi di attesa, il Parco Pertini tornerà finalmente a vivere. La grande area verde di oltre 1.300 metri quadrati sarà riaperta già dalla prossima settimana, mentre il nuovo chiosco del Lido Park riaprirà i battenti dopo Ferragosto. Il ritardo rispetto ai tempi iniziali, che prevedevano l’apertura del parco già in primavera, è stato determinato dall’esecuzione contemporanea di due interventi distinti, ma complementari: oltre al rinnovo, è stato avviato anche un progetto più ampio di riqualificazione, con potenziamento dell’illuminazione e installazione di telecamere, cofinanziato dalla Regione. Gli interventi hanno riguardato tre aree: la prima, tra via Contri, viale Fabrizi e il camminamento interno, dove è stato costruito il nuovo chiosco del Lido Park in uno spazio riqualificato e trasformato anche in teatro verde per eventi; la seconda, l’area giochi completamente rinnovata con nuove strutture accessibili e inclusive, pavimentazioni e sistemi di illuminazione e videosorveglianza; la terza, una vasta zona fino al Teatro Storchi, interessata da manutenzione del verde, nuovi camminamenti con l’obiettivo di rendere il parco più sicuro. Con la doppia apertura la città ritrova così un polo verde e aggregativo completamente rinnovato.