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ACCADEMIA MILITARE, CAMBIA IL COMANDANTE ALLA FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE


Nel video le interviste a:

  • Carlo Lamanna, Generale di Corpo d’Armata
  • Antonello Vespaziani, Generale di Corpo d’Armata

Uno storico trasferimento da Roma a Torino che passa per Modena, quello del Centro di formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito e che questa mattina ha visto il passaggio di consegne tra il comandante uscente, il Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna e il nuovo comandante, Generale di Corpo d’Armata Antonello Vespaziani. Il rito, straordinariamente, si è svolto all’interno del suggestivo Palazzo Ducale sede dell’Accademia Militare dell’Esercito italiano di Modena, per il valore simbolico che l’Istituzione militare ricopre. La cerimonia, in questa occasione ha segnato anche la conclusione dell’anno di formazione per gli allievi ufficiali. Nel lungo discorso presentato dal Comandante uscente, tre parole sono state identificative del suo percorso, Riconoscenza, Gruppo e Servizio. Formare, ispirare, sostenere e guidare persone su cui poggerà il futuro dell’esercito italiano, il pensiero del nuovo Comandante. Nel corso della cerimonia, anche il passaggio della bandiera tra i comandanti e le Onorificenze e premiazioni per gli allievi distintisi

OLTRE QUATTRO CHILI DI DROGA NELLA CUCINA: DUE ARRESTI


Due cittadini albanesi di 19 e 38 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Modena perché ritenuti gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli, gli agenti hanno trovato nascosti in una intercapedine della loro cucina 4,6 chili di droga. L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile, è iniziata nell’ambito di attività mirate al contrasto di traffico di sostanze in città. Nello specifico, fa sapere la Polizia, il 38enne è stato fermato per un controllo in via Emilia Est, durante il quale è stato trovato in possesso di 1.060 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio. La perquisizione è in seguito proseguita nel domicilio dell’uomo, un monolocale dove gli agenti hanno rintracciato anche il 19enne. Nell’appartamento, ben nascosti nella cucina sono stati trovati quattro panetti di cocaina. Nel corso della perquisizione, la Polizia ha inoltre rinvenuto materiale per il confezionamento della droga e un dispositivo elettronico per il conteggio delle banconote. Al termine del controllo è stata sequestrata una somma in contanti pari a 134 mila euro, suddivisa in 12 mazzette avvolte in cellophane. Nella giornata di ieri, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto, disponendo per entrambi gli indagati la custodia cautelare in carcere.

INVESTITO IN STRADA MORANE, MORTO LANFRANCO BERGAMINI


    Non ce l’ha fatta Lanfranco Bergamini, il 78enne investito venerdì scorso in Strada Morane. L’uomo, residente a Modena, era stato travolto da un’auto guidata da una donna di 71 anni, anch’essa modenese, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. L’impatto è stato particolarmente violento: l’uomo era stato sbalzato sul parabrezza per poi cadere pesantemente sull’asfalto, riportando un grave trauma cranico. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara e ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata, Bergamini è deceduto nelle scorse ore a causa delle gravi lesioni riportate.

    BLOCCO SUI DAZI, NESSUNA ESENZIONE PER IL VINO. SOFFRE ANCHE L’ACETO BALSAMICO


    Nel video, l’intervista a Enrico Corsini, Presidente Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale

    L’introduzione di dazi del 15% da parte degli Stati Uniti sui prodotti agroalimentari italiani potrebbe causare perdite superiori al miliardo di euro per il settore, mettendo a rischio una crescita costante che ha reso il Made in Italy sinonimo di qualità riconosciuta a livello mondiale. È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti, che evidenzia come gli Stati Uniti rappresentino il principale mercato di riferimento per l’agroalimentare italiano, con un valore stimato vicino agli 8 miliardi di euro nel 2024. Particolarmente preoccupante è la decisione di non prevedere esenzioni per vino e liquori, settori che saranno dunque direttamente colpiti dalle misure decise domenica scorsa dall’amministrazione Trump. Allarme anche tra i produttori del celebre Aceto Balsamico, eccellenza del territorio modenese. Ad esempio, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è stato inserito nel luglio 2009 tra i prodotti tipici italiani. L’aumento inevitabile dei prezzi potrebbe favorire il rischio di imitazioni sul mercato. Il comparto stava già affrontando difficoltà legate all’inflazione, che aveva cominciato a penalizzare i produttori orientati all’export. Con i nuovi dazi, saranno proprio loro a subire per primi gli effetti dell’aumento dei costi.

    SICUREZZA IN CITTA’, LA POLIZIA A CAVALLO NEI PARCHI CITTADINI


    Nel video l’intervista a Grazia Russo, Commissario Capo

    Proseguono a Modena i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Lucio Pennella. Tra le novità operative, oggi e domani, entrano in azione anche le pattuglie a cavallo della Polizia di Stato, impegnate nel presidio dei principali parchi cittadini. L’intervento del Corpo di cavalleria, che affiancherà le Volanti della Questura, è finalizzato a intensificare le attività di prevenzione e contrasto a fenomeni quali spaccio di stupefacenti, reati contro il patrimonio e immigrazione clandestina. I controlli interesseranno in particolare il Giardino Ducale Estense, il parco Novi Sad e il parco XXII Aprile, coprendo diverse fasce orarie della giornata. A supporto dell’attività saranno impiegate anche le unità del Reparto Prevenzione Crimine e un’unità cinofila della Polizia di Stato. Un presidio visibile ed efficace, che contribuisce anche a rafforzare la percezione di prossimità delle forze dell’ordine con i cittadini.

     

    CARABINIERI , CITTADINO TUNISINO IRREGOLARE: SARA’ ESPLULSO


    Nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Castelvetro di Modena hanno proceduto al rintraccio di un cittadino tunisino, un 35enne con numerosi precedenti di giustizia e di polizia, dimorante nel vignolese.

    Gli accertamenti condotti nell’immediatezza hanno permesso di appurare che lo stesso risultava irregolare sul territorio nazionale, essendogli già stato notificato, un decreto di rigetto del permesso di soggiorno.

    Al termine delle verifiche di rito, con la collaborazione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Modena, l’uomo è stato accompagnato questa notte dai militari presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Torino, in attesa delle successive determinazioni da parte dell’Autorità competente.

    L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di contrasto all’immigrazione irregolare e di controllo capillare del territorio, condotte quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri.

    NAS PARMA: SICUREZZA ALIMENTARE, CONTROLLI NELLA BASSA MODENESE


    Prosegue l’impegno dei Carabinieri del N.A.S. di Parma a garanzia della sicurezza alimentare e della tutela del consumatore, con mirati controlli igienico-sanitari sugli esercizi commerciali. Le recenti ispezioni dei militari del N.A.S. di Parma hanno evidenziato alcune irregolarità, sanzionate a norma di
    legge.

    Nella Bassa Modenese, invece, i militari hanno effettuato un’ispezione igienico-sanitaria presso un bazar etnico. In questo caso è stata accertata l’omessa etichettatura dei prodotti ortofrutticoli esposti alla vendita, violazione per la quale è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.100 euro a carico del titolare.
    I Carabinieri del N.A.S. rinnovano l’invito ai consumatori a segnalare eventuali situazioni di rischio e agli operatori del settore alimentare a mantenere standard igienici adeguati, nel pieno rispetto delle normative vigenti, a tutela della salute pubblica.

    WEST NILE, NESSUNA SOSPENSIONE DELLE DONAZIONI DI SANGUE


    Nessuna sospensione delle donazioni di sangue in Emilia-Romagna a causa del virus West Nile. L’Avis regionale lo chiarisce con decisione, ricordando che durante l’estate tutte le unità raccolte vengono sottoposte al test Nat, in grado di rilevare non solo il West Nile Virus ma anche Dengue e Chikungunya. La sicurezza per i riceventi è pienamente garantita e il test rappresenta anche un importante strumento di prevenzione per i donatori, inclusi quelli che abbiano soggiornato, anche solo per una notte, in zone italiane o europee dove si sono verificati casi autoctoni. Il messaggio ai donatori è chiaro: non rimandate l’appuntamento, soprattutto nei mesi estivi quando le scorte tendono a ridursi. Intanto a Modena, inserita dall’Istituto Superiore di Sanità in zona rossa per la presenza del West Nile, l’attenzione resta alta. Dopo le recenti piogge, che hanno favorito la proliferazione delle zanzare, sono partiti interventi straordinari di disinfestazione. Le operazioni si concentrano fino al 31 ottobre nelle principali aree verdi cittadine e nelle strade adiacenti. Particolare attenzione è rivolta ai parchi Amendola, Ferrari e XXII Aprile, dove si interviene settimanalmente con adulticidi e si effettuano trattamenti larvicidi porta a porta. Questi ultimi verranno ripetuti ogni venti giorni fino a inizio ottobre, accompagnati dalla distribuzione di materiale informativo e consigli utili per la gestione degli spazi privati, con l’obiettivo di contenere la diffusione del virus e tutelare la salute pubblica.

    UNA STORIA DI ONESTA’, DONATI 6300 EURO AL COMUNE DI SPILAMBERTO


    Ecco una storia curiosa con un finale dolcissimo per il Comune di Spilamberto, che ha beneficiato di una donazione di oltre 6000 euro in contanti. A trovare le banconote un ignaro dipendente del colosso dell’e-commerce Amazon, incaricato allo smistamento dei resi nello stabilimento della provincia modenese. L’addetto, con un gesto di grande onestà, ha segnalato l’insolito contenuto del pacco ad un responsabile. Di qui la denuncia alla polizia locale di Spilamberto, che ha avviato l’iter previsto per gli oggetti smarriti. Tuttavia, nei tempi previsti per la restituzione del bene, nessuno ha reclamato la somma in qualità di legittimo proprietario. Di conseguenza il gruzzoletto è tornato sotto la proprietà di Amazon, che nel frattempo non è riuscita a risalire né al proprietario, né al luogo di provenienza del pacchetto. Un obiettivo complicato, dato che l’hub di Spilamberto copre un’area piuttosto estesa, per quanto riguarda i resi, che da Piacenza arriva fino alle Marche. Poi la scelta della multinazionale di donare la cifra al Comune. L’amministrazione ha reso noto che utilizzerà la somma per opere di manutenzione del verde. Un fatto di civiltà ed onestà che fa bene.

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