Sono tante le problematiche che avvolgono in un abbraccio ricco di chiaro scuri la città di Modena, problematiche relative alla sicurezza urbana che nella percezione dei cittadini diventa insicurezza. Sempre più spesso la cronaca registra risse anche tra giovanissimi, rapine, aggressioni, spaccio di droga mentre si allargano le zone considerate sensibili a questi episodi. Perciò non solo le più note, zona stazione ferroviaria, Parco Novi Sad, Stazione delle corriere, ma sotto osservazione a causa di una microcriminalità ormai diffusa, quasi tutti i quartieri, dalla Sacca ai viali del Parco al centro storico, dalla zona del Tempio a viale Crispi, da corso Vittorio Emanuele, ai Giardini pubblici e altrove. Un ultimo esempio è stata la rissa scoppiata intorno a mezzanotte tra sabato e ieri tra gli stand di Sciocolà, in prossimità dell’incrocio tra via Farini e la via Emilia, a due passi dal bar Molinari. Una decina di ragazzi stranieri ha iniziato, senza un chiaro motivo, ad aggredirsi con calci e pugni sotto gli occhi spaventati dei passanti, uno dei quali ha anche rimediato un pugno in faccia. Una situazione davvero insostenibile per cittadini e commercianti. Nell’Indice della Criminalità 2024 del Sole 24 Ore Modena dal 15° posto è passata al 16°. Nonostante questo, in termini assoluti si registra un lieve aumento dei reati denunciati che sono saliti dell’1,3%. Nello specifico Modena si guadagna un poco gradevole 6° posto per lesioni dolose
“AUTUNNO FUORI DAL COMUNE”: OTTO EVENTI NEL MODENESE
Saranno otto (su 18 complessive comprese quelle bolognesi) le esperienze uniche per riscoprire il territorio modenese, disponibili durante i quattro weekend dal 9 novembre al 1° dicembre nell’ambito della seconda edizione di Autunno fuori dal Comune, la campagna di turismo di prossimità promossa dal Territorio Turistico Bologna-Modena con il Comune di Bologna e il Comune di Modena, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, a un prezzo di 10 o 20 euro e con ingresso gratuito per gli under 14.
Le iniziative, curate da Fondazione Bologna Welcome e Modenatur, le Dmo del territorio, si strutturano attorno ai quattro cluster di prodotto che rappresentano le eccellenze di questa terra: cultura, gastronomia, natura & benessere e motori.
L’obiettivo della rassegna è invitare i residenti a scoprire o riscoprire le meraviglie del proprio territorio, accrescendo la consapevolezza del ricco patrimonio locale.
I visitatori potranno immergersi nelle meraviglie storiche e culturali del Territorio Turistico Bologna-Modena, con proposte come la visita guidata alla Galleria Estense e alla Biblioteca Estense di Modena e il tour I tesori del Duomo a Modena, l’esperienza Memorie tattili al Palazzo dei Pio di Carpi, ideata per visitatori non vedenti o bendati, mentre a Sassuolo sarà possibile visitare il meraviglioso Palazzo Ducale di Sassuolo.
A Nonantola ci sarà la visita all’Abbazia e al Museo Benedettino accompagnata da un laboratorio di scrittura medievale, mentre a Vignola saranno protagoniste la Rocca di Vignola, la scala elicodale di Palazzo Barozzi e un assaggio della famosa Torta Barozzi.
Le famiglie potranno vivere un’esperienza speciale al Castello di Formigine, con una visita animata e degustazione di aceto balsamico tradizionale di Modena e altri prodotti del territorio, mentre gli appassionati di motori potranno scoprire l’eccellenza del made in Italy con la visita al Museo Horacio Pagani e al Museo Ducati, icone della Motor Valley.
Le esperienze sono prenotabili online sui portali extrabo.com e visitmodena.it, dove sarà disponibile una sezione dedicata all’iniziativa Autunno fuori dal Comune. Su entrambi i siti sarà possibile acquistare le esperienze sia nel bolognese che nel modenese.
In alternativa, sarà possibile effettuare le prenotazioni anche nei punti informativi eXtraBO e Bologna Welcome a Bologna e all’ufficio Informazione Accoglienza Turistica a Modena
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CONCORDIA, LAVORI AL PONTE CAVO RAME SULLA SP7
Da lunedì 4 novembre chiude un tratto di strada provinciale 7 – diramazione San Giacomo al confine con la Provincia di Mantova, per lavori di manutenzione straordinaria del ponte sul Cavo Rame, nei comuni di Concordia sulla Secchia (Modena) e San Giacomo delle Segnate (Mantova).
Secondo il crono-programma di progetto, la chiusura del ponte avrà una durata di 45 giorni fino al 19 dicembre, durante la quale sarà interdetto completamente il transito sul ponte, compresi i pedoni.
I lavori sono realizzati dall’impresa Pro Service costruzioni Srl di Modena e prevedono la fresatura della pavimentazione, la scarifica del sottofondo esistente e la demolizione dei parapetti in muratura, la costruzione di nuovi cordoli porta-barriera, l’installazione del guard-rail e la posa della nuova pavimentazione stradale.
Durante tutto il periodo di chiusura al transito sono previsti dei percorsi alternativi individuati con apposita segnaletica, in particolare per i veicoli provenienti da Concordia e diretti a Vallalta e San Giacomo delle Segnate in corrispondenza della rotatoria fra la SP7 delle Valli e la Tangenziale di Concordia in direzione SS12, passando per Fossa, e all’incrocio con la SS12 Abetone Brennero occorrerà girare a sinistra in direzione nord, oltrepassare la località Tramuschio e in centro al paese di Poggio Rusco girare a sinistra sulla SP69 (MN) in direzione San Giacomo delle Segnate.
Per i veicoli provenienti da San Giacomo delle Segnate e diretti a Concordia sulla Secchia è possibile effettuare il percorso inverso sempre attraversamento Poggio Rusco, Tramuschio e Fossa di Concordia.
ALLERTA SMOG, ENTRANO IN VIGORE LE MISURE EMERGENZIALI
Da domani, martedì 5 novembre, entrano in vigore a Modena le misure emergenziali previste dalla manovra antismog regionale: fino a mercoledì 6 novembre compreso sarà limitata, quindi, la circolazione dei veicoli più inquinanti, inclusi i diesel Euro 5 ed è previsto il divieto assoluto di spandimento dei liquami zootecnici.
L’attivazione del provvedimento è decisa da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle PM10. Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel bollettino emesso oggi da Arpae che decreta lo stato di allerta nella provincia di Modena e in tutta la regione. Le misure resteranno in vigore fino a mercoledì 6 novembre, prossimo giorno di controllo, e saranno revocate se la previsione dei valori limite rientrerà nella norma. Il bollettino è consultabile sul sito dell’agenzia (www.liberiamolaria.it).
In base alla misura, oltre ai diesel Euro 5, si fermano anche i veicoli più inquinanti già bloccati durante la settimana in applicazione della manovra ordinaria: i diesel fino a Euro 4, i veicoli a benzina fino agli Euro 2, quelli a gpl/benzina e metano/benzina fino agli Euro 1, ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1.
Come per la manovra ordinaria, anche in emergenza le limitazioni si applicano dalle 8.30 alle 18.30 nell’area compresa all’interno delle tangenziali nord Pirandello, Carducci e Pasternak, via Nuova Estense, strada Bellaria, strada Contrada, via Giardini, complanare Einaudi, strada Modena-Sassuolo, tangenziale Mistral. È comunque sempre possibile, per tutti i veicoli, circolare sulle strade che conducono ai parcheggi scambiatori e alle strutture ospedaliere anche se all’interno dell’anello delle tangenziali.
Rimangono in vigore anche le misure ordinarie del divieto di utilizzare i generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, altro) in tutte le unità immobiliari dove sia presente un impianto di riscaldamento alternativo, e di effettuare qualsiasi tipologia di combustione all’aperto (per esempio falò, fuochi d’artificio, barbecue).
In vigore anche l’obbligo mantenere la temperatura di 19 gradi al massimo negli ambienti di vita riscaldati: nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali. Nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali, la temperatura potrà essere al massimo di 17 gradi. Sono esclusi da queste indicazioni, che hanno validità fino al 15 aprile 2025, gli ospedali e le case di cura, le scuole e i luoghi che ospitano attività sportive.
Per informazioni ci si può recare all’Urp di piazza Grande 17, tel. 059 20312; piazzagrande@comune.modena.it. È possibile ricevere aggiornamenti sulla manovra antismog iscrivendosi al canale Telegram @ComuneMO-allerta: per iscriversi è sufficiente digitare sullo smartphone, che deve avere Telegram già installato, il link diretto (https://t.me/comunemoallerta); il link si apre direttamente sul canale ed è possibile unirsi al gruppo.
CERCA DI NASCONDERE UNO ZAINETTO CONTENENTE MARIJUANA, ARRESTATO
Nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre 2024, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio diretto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in zona Tempio, una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato nel transitare in via Piave ha notato all’intersezione con viale Ciro Menotti il 42enne, che alla vista della Polizia con mossa fulminea aveva aperto il portone di un palazzo nascondendo all’interno uno zainetto di colore verde.
Una volta raggiunto, l’uomo ha palesato sin da subito un atteggiamento poco collaborativo nei confronti degli agenti rifiutandosi di fornire dei documenti di riconoscimento. Nel momento in cui gli agenti sono riusciti a guadagnarsi l’accesso al palazzo, in quanto terzi avevano aperto il portone, e a recuperare lo zainetto, l’indagato ha tentato di scappare opponendo resistenza e colpendo due agenti. Solo grazie all’intervento di altre Volanti, gli operatori sono riusciti a bloccarlo.
All’interno dello zaino sono state rinvenute 12 confezioni termosaldate contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 17,68 grammi, la somma in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio legate da un elastico e riposte in una scatola di cartone, pari a 2.200 euro e un permesso di soggiorno scaduto riconducibile all’indagato.
All’esito dell’udienza, svoltasi questa mattina, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Modena.
SASSUOLO-MANTOVA 1-0, BERARDI SPINGE I NEROVERDI SEMPRE PIU’ IN ALTO
Nel video l’intervista a Fabio Grosso, Allenatore US Sassuolo
E’ bastato un calcio di rigore trasformato da Berardi per spingere il Sassuolo sempre più in alto. Vittoria per 1-0 sul Mantova, ottavo risultato utile consecutivo per la truppa di Fabio Grosso. Un paio di ritocchi alla formazione-base: dentro Satalino, Pieragnolo e Flavio Russo. Il Sassuolo domina largamente il primo tempo ed è proprio Berardi il più pericoloso dei suoi: prima con il suo sinistro, poi addirittura di testa, ma il portiere ospite Festa è bravo, con un intervento a mano aperta, a sventare la minaccia.
Il Mantova reagisce soltanto con una conclusione di Galuppini, che finisce alta.
Nella ripresa, virgiliani subito pericolosi: tiro a girare di Fiori, Satalino compie un autentico prodigio e devia in corner un pallone destinato all’incrocio dei pali.
Il Sassuolo passa al 63′: calcetto di Panizzi in area, Berardi finisce a terra. Rigore.
Dagli 11 metri, lo stesso Berardi trasforma il gol del vantaggio. 1-0.
Poi il Sassuolo ha alcune chance per raddoppiare, prima con Mulattieri, poi con Pierini. L’ultimo assalto del Mantova si conclude con un tiro cross di Redolfi, sventato da Satalino.
Sassuolo saldamente al secondo posto in classifica.
Mister Grosso non può che essere soddisfatto.
CALCIO SERIE C. IL CARPI SI SBLOCCA IN TRASFERTA: POKER A PINETO
Nel video l’intervista a:
– Cristian Serpini Allenatore Ac carpi
– Leonardo Stanzani ttaccante Ac Carpi
Il Carpi si regala una serata d’autore in Abruzzo, sbancando il campo del Pineto con un netto 4-1. E’ la prima vittoria esterna della stagione per i biancorossi, attesa 7 mesi da quella di aprile a San Mauro in D, che permette alla squadra di Serpini tornare in zona playoff, salendo a +6 sulla linea rossa dei playout. Una partita decisa in avvio con le due reti dei primi 20’ firmate dagli stessi protagonisti del 2-1 sull’Arezzo di martedì: prima Puletto col destro dopo la sponda di Gerbi e poi lo stesso Gerbi con un gran colpo di testa su assist di Figoli. Nella ripresa ancora Gerbi, salito a quota 5, devia di tacco in mischia la punizione di Puletto e rende di fatto pura accademia i 40’ finali, in cui il Pineto accorcia solo nel finale con Chakir, prima che in contropiede Stanzani, dopo la galoppata di Sall, non chiuda nuovamente i conti con la quarta rete. Per l’attaccante bolognese è il primo gol stagionale, che interrompe un digiuno di 9 mesi, festeggiato con una dedica speciale.
MORTO FRANCO VANTAGGI, ADDIO ALL’EX DIRETTORE DI CONFINDUSTRIA CERAMICA
Lutto nel mondo della ceramica sassolese.
E’ scomparso nella notte Franco Vantaggi, per anni Direttore Generale di Assopiastrelle prima e di Confindustria poi. Aveva 84 anni.
Lo ha ricordato oggi il sindaco di Sassuolo, Matteo Mesini, definendolo “un protagonista di oltre mezzo secolo di crescita per l’industria ceramica e di benessere economico del territorio”.
SASSUOLO, LA POLIZIA LOCALE A SCUOLA DI VOLO
Nel mese di novembre è iniziata la formazione di 5 operatori della Polizia Locale che faranno parte di una nuova squadra operativa abilitata all’utilizzo di droni.
Il nucleo “UAS” (Unmanned Aircraft System) verrà impiegato in diverse attività di controllo che vanno dall’edilizia, all’abbandono di rifiuti, all’attività di rilievo dei sinistri stradali, alla ricerca di persone scomparse.
La formazione degli agenti è stata affidata ad una società leader del settore formata da un gruppo di professionisti (ingegneri ed avvocati, istruttori certificati, professionisti del settore aeronautico) con forte competenza nell’industria dei droni: un settore ancora in fase nascente. L’impresa si avvale di una propria partecipata riconosciuta ENAC (ente nazionale per l’aviazione civile) che opera in conformità con quanto previsto dal Regolamento europeo EASA e italiano ENAC attualmente in vigore.
Tale attività fa parte di un progetto più ampio approvato dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato per un importo di circa 58.000 € che prevede, oltre alla formazione degli agenti, l’acquisto di n. 2 droni e la connessione tra centrali operative delle Polizie Locali di Sassuolo, Unione terre d’Argine ed Unione terre di Castelli. La scelta del drone è ricaduta sul modello DJI Mavic 3 Enterprise Thermal dotato di otturatore meccanico, di una fotocamera con zoom a 56x e un modulo RTK per una precisione di livello centimetrico. La versione termica permetterà l’attività di monitoraggio, ispezione, ricerca e soccorso anche in orario notturno. Si tratta di uno strumento compatto, pieghevole pratico e facile da trasportare e da attivare che permetterà di coprire facilmente il territorio Comunale anche in aree complesse da monitorare.
Gli agenti, scelti su base volontaria e motivazionale verranno certificati nei 3 livelli differenti: open A1/a3, Open A2 e Speficic. Le 3 successive abilitazioni permetteranno operazioni in aree urbane anche sopra le persone, sopra infrastrutture, strade, cantieri, in ambienti critici e non, e di “volare “oltre la vista, se autorizzati.
Gli appartenenti alla nuova squadra affiancheranno i colleghi dei vari reparti nel monitoraggio ambientale del territorio per la tutela del patrimonio, nelle ispezioni su infrastrutture civili ed industriali e nelle operazioni di rilievo sinistri.