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martedì, Dicembre 16, 2025
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RACCOLTA RIFIUTI, AL VIA IL NUOVO SERVIZIO: IL CENTRO STORICO CAMBIA VOLTO


Nel video l’intervista a Franco Cerfogli, Responsabile Servizi Ambientali Modena Gruppo Hera

Il giorno X è arrivato: da oggi niente più sacchi a terra, niente più bidoni sui marciapiedi. Prende il via il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti in centro storico. L’obiettivo del servizio è quello di garantire maggiore decoro alla città permettendo allo stesso tempo ai cittadini di conferire senza vincoli di orari e giorni. Nessun contenitore dovrà più essere lasciato su suolo pubblico. Gli operatori Hera ritireranno direttamente dai cortili e dagli androni dei condomini tutte le tipologie di rifiuto – plastica, carta, vetro, organico e indifferenziato.  Solo chi è privo di spazi interni potrà continuare a esporre i bidoncini, nel giorno esatto del ritiro. In aggiunta proprio una settimana fa sono stati posizionati 60 nuovi cassonetti, lungo la corona dei viali, per la raccolta di sola carta e plastica. Altra novità riguarda il calendario dei conferimenti: per le utenze domestiche, la plastica e le lattine verranno raccolte il lunedì e il giovedì, la carta e il cartone il martedì e il venerdì. Per le utenze non domestiche i ritiri, in accordo con il gestore, seguiranno un calendario dedicato e potranno arrivare a essere anche quotidiani.

FRANA DI BOCCASSUOLO, RISCHIO DIGA: L’ALVEO SI ALZA DI DIECI METRI


 

Nel video l’intervista a Fabio Braglia, Sindaco di Palagano

Da oltre due mesi la frazione di Boccassuolo è divisa in due a causa della frana che si è staccata dal Monte Cantiere. Il movimento del terreno, partito il 1 aprile, ha distrutto strade, isolato abitazioni e ora sta alzando il letto del Torrente Dragone. Le due colate laterali di terra e fango hanno innalzato l’alveo di più di 10 metri e formato tre laghetti. A lavoro da 62 giorni tecnici della Protezione Civile e di ditte locali in una vera e propria corsa contro il tempo per evitare l’effetto diga. Non si intravede ancora la fine dei disagi per gli abitanti di Boccassuolo. Il comune di Palagano ha chiesto provvedimenti di somma urgenza alla Regione Emilia-Romagna per il ripristino e messa in sicurezza delle strade dissestate, per renderla percorribile per i mezzi di soccorso e per le persone che abitano dall’altra parte della frana: al momento sono arrivati 190mila euro, che si aggiungono ai 200mila già stanziati nell’immediato dalla Regione. Per quanto riguarda l’accettazione dello stato di emergenza nazionale, il sindaco Braglia è fiducioso. Tra le priorità ora c’è l’esigenza di trovare percorsi alternativi di viabilità.

 

L’ORTO BOTANICO RINASCE, NATURA E CULTURA NEL CUORE DI MODENA


 

Nel video le interviste a:

  • Carlo Adolfo Porro, Rettore di Unimore
  • Elisabetta Sgarbi, Prefetta dell’Orto Botanico di Unimore

Modena ritrova un suo gioiello, l’Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia, chiuso al pubblico da lunghi sei anni per un importante intervento di restauro e valorizzazione che ha interessato l’edificio, il giardino e i percorsi di fruizione. Unimore, con una partecipatissima cerimonia, ha riattivato uno spazio di cultura e natura nel cuore della città e segna una tappa cruciale nel programma di rigenerazione dei propri luoghi storici. Concepito nel 1758 per volontà di Francesco III d’Este e sin dalle origini collocato all’interno dei Giardini Ducali, l’Orto Botanico modenese rappresenta uno dei nuclei storici e identitari dell’Ateneo. Il complesso si è trasformato in un crocevia tra ricerca, architettura, conservazione del patrimonio vegetale e riflessione sul paesaggio urbano. I lavori sono stati pianificati e realizzati in più fasi, con risorse provenienti dalla Regione Emilia-Romagna (per la ricostruzione post-sisma), dall’Università e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Complessivamente il costo dei lavori è stato di oltre 2 milioni di euro

PACE E LIBERTA’, IN PIAZZA GRANDE UNA MANIFESTAZIONE PER LA PALESTINA


Nel video l’intervista a Mirca Garuti, Associazione “Per Non Dimenticare Odv”

La bandiera della Palestina sventola in Piazza Grande. Nel giorno della Festa della Repubblica, alcune realtà della società civile modenese hanno scelto di proporre una riflessione alternativa sul significato del 2 giugno, promuovendo una mobilitazione dedicata alla situazione a Gaza e al tema della pace. L’iniziativa, organizzata da “Modena per la Palestina” insieme ad associazioni, sindacati, movimenti e reti solidali, porta al centro della città non solo la bandiera palestinese, ma anche un’installazione simbolica composta da migliaia di abitini da bambino, in memoria delle vittime civili, soprattutto minori, dei bombardamenti su Gaza. L’obiettivo è proprio quello di lanciare un messaggio di solidarietà e di difesa del diritto internazionale, esprimendo al contempo una critica al riarmo europeo e al coinvolgimento dell’Italia in scenari di guerra, come quello in Ucraina.

 

 

FESTA DELLA REPUBBLICA, IN PIAZZA ROMA IL RICHIAMO ALLA PACE E ALLA GIUSTIZIA


Nel video l’intervista a:
– Fabrizia Triolo, Prefetto di Modena
– Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena

In piazza Roma tornano le note dell’Inno di Mameli e la cerimonia dell’alzabandiera degli allievi dell’Accademia Militare per celebrare la Festa della Repubblica Italiana. Uno dei momenti più alti per il nostro Paese e dal grande valore simbolico: era il 2 giugno del 1946 quando gli italiani, sia uomini che donne, furono chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubblica e quest’ultima vinse con circa 2 milioni di voti in più. I suoi 79 anni sono stati al centro di grandi celebrazioni dinanzi al Palazzo Ducale alla presenza di tutte le autorità civili e militari. Tra la musica della banda cittadina, il Prefetto di Modena, la dottoressa Fabrizia Triolo, ha salutato gli allievi dell’Accademia Militare schierati e ha letto ai presenti il messaggio del Presidente della Repubblica. Nel discorso di Mattarella ha ricordato che la Repubblica nasce dalla scelta del popolo, fondata su pace, libertà e giustizia.
Ha richiamato alla responsabilità di difendere questi valori anche oggi, in un mondo segnato da guerre e tensioni. Ha espresso preoccupazione per il dramma di Gaza, ribadendo che la protezione delle vite civili e il rispetto del diritto umanitario internazionale sono principi irrinunciabili. La Repubblica nacque tra le macerie dei bombardamenti e dalla distruzione della Seconda Guerra Mondiale. Una ricostruzione e una rinascita che vogliono essere un simbolo e un esempio anche oggi

 

DEMOCRAZIA VIVA, LA CITTÀ SI STRINGE ATTORNO AI SUOI VALORI


Tricolore al vento, musica dal vivo e tanti applausi: così Piazza Roma ha celebrato il 2 giugno, con una partecipazione corale che ha unito cittadini, istituzioni, associazioni e forze dell’ordine. Un clima di grande coesione, in cui si è respirato l’orgoglio di far parte della Repubblica. Momento clou della cerimonia, la consegna delle onorificenze al Merito della Repubblica a 13 modenesi che si sono distinti per impegno civile, professionale e istituzionale, diventando esempio e testimonianza concreta dei valori repubblicani. Il messaggio emerso è stato chiaro e potente: la Repubblica vive nei suoi cittadini, nella loro partecipazione attiva, nel rispetto dei valori democratici e nella solidarietà che li unisce.

ELENCO DEGLI INSIGNITI DELLE ONORIFICENZE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA

CAVALIERI

Cav. Giuseppe CARBONI – Modena
Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di amministrazione dell’azienda “Controllo di Qualità S.r.l.” di Modena

Cav. Antonio CATERINO – Modena
Già Comandante Provinciale dei Carabinieri di Modena. Attualmente Comandante del Reparto Corsi presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma

Cav. Vania FRANCESCHELLI – Modena
Consulente finanziario.

Cav. Carlo GAZZOTTI – Sassuolo
Titolare di un’azienda di trasporti e logistica

Cav. Anna Francesca Romana GIANNINI – Modena
Impiegata della Prefettura di Modena.

Cav. Mauro MANCINI – Modena
Direttore della Farmacia presso l’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord” di Pesaro.

Cav. Valter MELOTTI – Castelfranco Emilia
Già Vice Comandante dei Vigili del Fuoco di Modena. Attualmente Dirigente presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco Emilia-Romagna.

Cav. Riccardo MILITI – Modena
Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri in quiescenza.

Cav. Alfonso MONTALBANO – Modena
Sottufficiale dei Carabinieri in servizio presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Modena.

Cav. Alessandro NUZZO – Modena
Comandante del Nucleo Operativo del Gruppo Guardia di Finanza di La Spezia.

Cav. Andrea PARENTI – Fiorano Modenese
Vicepresidente dell’Associazione Allenatori di Modena.

Cav. Gianni RICCI – Modena
Già Professore Ordinario di Matematica Generale presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

UFFICIALI

Uff. Manuel SOLASTRI – Modena
Capo Ufficio di Stato Maggiore del Capo di Stato Maggiore della Difesa.

CALENDARIO SCUOLA, REGIONE EMILIA-ROMAGNA: VERSO UNO “SPRING BACK”


All’orizzonte, una novità che è destinata a rivoluzionare il calendario della scuola e le abitudini degli studenti e dei loro genitori.
La Regione Emilia-Romagna, e in particolare l’assessore all’Istruzione Isabella Conti, spinge forte sul modello “spring break” di paesi come l’Inghilterra e la Francia, con allo studio una modifica al calendario scolastico: probabilmente una settimana di vacanza a febbraio (non esattamente in primavera…) lezioni “allungate” di una settimana a giugno, rientrando proprio all’inizio di settembre, riducendo di fatto le lunghe vacanze estive, che mettono in difficoltà l’organizzazione di molte famiglie, ha specificato lo stesso assessore all’Istruzione.

Se le associazioni dei genitori sembrano favorevoli a questa novità. che tiene “parcheggiati” i figli a scuola per un periodo più gestibile, ad essere decisamente contrari sono gli albergatori della Romagna, preoccupati dalla prospettiva che le famiglia con bambini siano costretti – causa scuola – a rinunciare alle classiche ferie al mare, a partire dalla seconda settimana di giugno.

In attesa di un tavolo di confronto, sono allo studio anche modalità didattiche all’aperto, per un giugno sempre più caldo in città e nuove attività para-scolastiche per febbraio, per le famiglie che – lavorando – non potranno custodire i figli a casa.
Per l’attuazione pratica del nuovo calendario scolastico se ne parlerà, eventualmente, nel 2026-2027.

SPRAY AL PEPERONCINO AL LUNA PARK DI RAVARINO, PANICO TRA I PRESENTI


Sabato sera, al Luna Park di Ravarino, una serata di festa si è trasformata in panico quando, durante un giro sugli autoscontri, qualcuno ha spruzzato spray al peperoncino. Il fumo scenografico ha favorito la rapida diffusione dell’agente urticante, causando bruciori agli occhi, difficoltà respiratorie e momenti di forte paura tra giovani e famiglie presenti. Diversi ragazzi sono stati soccorsi sul posto dal 118, mentre i carabinieri hanno avviato accertamenti per individuare i responsabili.

PENSIONI E REDDITI: CRISI ANNUNCIATA?


 

Ospiti in Studio:
– Prof. Avv. Gianpiero Samorì
– Marzio Govoni, Presidente Federconsumatori Modena
– Prof. Massimo Baldini, Ordinario di Politica Economica presso il Dipartimento di Economia “Marco Biagi”

 

 

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