Al lavoro la commissione scientifica sulle cause
E stato luomo più citato e criticato dellultimo mese. Parliamo di Luigi Fortunato, direttore di Aipo (Agenzia interregionale del fiume Po), stipendio di 219mila euro e una notevole responsabilità. Dopo lesondazione del 19 gennaio da più parti è stata chiesta la sua testa perché, nutrie e non nutrie, è difficile pensare che collassi un argine in un tratto rettilineo se la manutenzione viene fatta a regola darte. Ma nonostante queste richieste di dimissioni, lingegnere resta al suo posto. Almeno fino a maggio quando scadrà il suo mandato. In una lettera aperta Fortunato difende lagenzia e se la prende con chi ha criticato Aipo. Ma la sua sembra essere una mossa solitaria. Pochi minuti dopo la sua missiva, Aipo ne ha spedita unaltra dove si diceva a chiare lettere che sono state avviate le procedure per il nuovo direttore «e grande importanza verrà data alla preparazione ed alla competenza».