Resta una voce importante in contesto di crisi. Spesa corrente a quota 12
SOLIERA – Nella seduta di martedì, dopo oltre cinque ore e mezza di discussione, il Consiglio Comunale di Soliera ha approvato il bilancio di previsione 2013, quello pluriennale 2013-2015 e gli ulteriori documenti di programmazione economico-finanziaria connessi alla manovra. Sono stati quindici i voti favorevoli espressi dai gruppi consiliari Centro Sinistra per Soliera e Articolo 3, con lastensione del Nuovo Gruppo per Soliera e il voto contrario di Rilanciamo Soliera (più il consigliere Francesco Melchionda). Confermati i dati resi noti dal sindaco Giuseppe Schena e dallassessore al bilancio Roberto Panini nelle relazioni presentate il 31 maggio scorso. Laddizionale Irpef rimane ferma allo 0,4 per mille, confermandosi tra le più basse della provincia. In più, viene confermata una soglia di esenzione dallapplicazione dellattuale addizionale per i redditi fino a 10mila euro. Confermate anche tutte le aliquote Imu dello scorso anno, così come rimane invariata limposta sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni. Accolti allunanimità tre emendamenti: il primo, presentato dai consiglieri di maggioranza Nives Canovi e Lauro Corradi, chiedeva un aumento di 5mila euro (con una cifra complessiva che passa da 10mila a 15mila euro) per il sostegno alla riqualificazione delle piccole imprese solieresi; il secondo, presentato da Moreno Lusetti (capogruppo di Centro Sinistra per Soliera), proponeva un aumento di 18mila euro per la realizzazione della Fiera di Soliera, infine lemendamento presentato dalla consigliera Ylenia Guerra che chiedeva un maggiore sostegno ale attività della Biblioteca Campori (+9mila euro). Accolti anche gli emendamenti di Moreno Lusetti e da Giovanna Zironi (Rilanciamo Soliera) per il sostegno allo sport e alle famiglie in maggiore difficoltà economica. Il vincolo del patto di stabilità che il Comune sarà chiamato a raggiungere supera anche questanno il milione di euro. La spesa corrente arriva ai 12 milioni di euro, (525mila la spesa per rimborso prestiti). Calano ancora i trasferimenti dallo Stato di circa 1 milione di euro. La spesa prevista per gli investimenti si attesta sui 3 milioni e 279mila euro. Tra le opere più significative: il recupero in chiave anti-sismica del Castello Campori, la nuova rotatoria fra via Marconi e via Arginetto, i lavori straordinari di manutenzione stradale, il cimitero di Sozzigalli e il primo stralcio per la realizzazione di un parco a Limidi.