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All’interno


    Oggi s’accende l’occhio del Grande Fratello fiscale


      Un peso per i piccoli, inefficace con i grandi

      Parte oggi la riforma dell’anagrafe tributaria. In soldoni s’accende l’occhio investigativo del Grande Fratello fiscale che metterà sotto la lente un’impressionante mole di dati dei contribuenti italiani. Saldi dei conti correnti, bonifici, pagamenti, carte di credito, dossier dei titoli e certificati di deposito: gli istituti di credito dovranno trasmettere tutti i dati all’anagrafe tributaria che controllerà tenore di vita e patrimonio dei contribuenti. L’obiettivo è quello di stanare gli evasori, ma lo strumento non sembra in grado di poterlo fare. Come spiegano infatti i commercialisti i grandi evasori hanno a disposizione strumenti molto sofisticati per sfuggire al fisco, mentre l’occhio del Grande Fratello rappresenterà un peso a carico dei piccolo contribuenti che saranno chiamati a spiegare e giustificare. 600 milioni di dati saranno raccolti dalla Stato e conservati al massimo per sei anni.

      In calo gli infortuni sul lavoro


        Infortuni sul lavoro in calo. Lo dimostrano i dati provinciali, che evidenziano un trend decrescente, peraltro in linea con la tendenza in calo riscontrata sia a livello nazionale che regionale. In particolare gli infortuni verificatisi nel 2012 sono stati 15.705, rispetto ai 16.946 del 2011, con una diminuzione pari al 7,3 %. Il settore più esposto per frequenza e gravità degli infortuni rimane quello dell’edilizia, seguito da quello dell’industria e dei servizi. Anche per ciò che riguarda le malattie professionali si registra una frenata nelle denunce con riferimento al complesso dei settori produttivi in generale, mentre, per l’edilizia si rileva un minimo aumento. La riduzione, nel settore delle malattie professionali non è particolarmente rilevante, ma segue a molti anni di costante aumento del fenomeno segnalando quindi un’inversione di tendenza. Prosegue comunque l’attività della Prefettura orientata a condurre azioni rivolte al tema della prevenzione e della educazione dei lavoratori, ferme restando le attività di controllo e verifica coordinate da parte degli organi ispettivi competenti.

        Modena (in)sicura


          Vertice in Prefettura

          Furti e rapine ai negozi: «Le risposte ci sono»


            Di Bari rassicura i commercianti

            E da Piazza Granda arriva un sì alla collaborazione coi cittadini


              «L’attività di controllo coordinato del territorio è assicurata in modo capillare ed efficace». Si è espresso così Michele Di Bari, prefetto di Modena, sulla situazione in merito alla sicurezza durante il vertice con le associazioni di categoria del commercio. Ieri Di Bari, insieme ai vertici delle forze dell’ordine, ha incontrato i rappresentati di Ascom Confcommercio, Confesercenti, Lapam-Licom, e Cna, che avevano chiesto un confronto dopo l’escalation di episodi di criminalità che aveva colpito la città. In particolare, è stato il maxi-furto ai danni di una nota boutique di moda del centro, Rinaldi Abbigliamento, in cui sono stati razziati abiti per diverse decine di migliaia di euro, a riaccendere la miccia della preoccupazione. Pur sottolineando che i vertici delle forze dell’ordine sono alla ricerca di «strategie più efficaci nel contrastare il fenomeno», il prefetto ha comunque rassicurato i rappresentanti dei commercianti, evidenziando anche gli importanti risultati conseguiti di recente dalle forze di polizia. Il riferimento è sicuramente all’operazione della Squadra Mobile che ha arrestato la banda di rapinatori dei Rolex. Ma resta comunque il timore degli operatori del commercio, che avevano espresso tutta la loro preoccupazione in una lunga nota a margine del furto ai danni di Rinaldi Abbigliamento: «Un episodio allarmante: che da un lato abbassa notevolmente la soglia di percezione della sicurezza – evidenziarono le associazioni – e dall’altro fa lievitare in modo considerevole la preoccupazione tra i commercianti. All’operatore colpito la nostra solidarietà. E’ con rammarico che ci accingiamo a commentare questo nuovo increscioso fatto. L’ennesimo purtroppo, dal quale emerge ancora una volta come il commercio rappresenti ad oggi il settore più esposto ad episodi la cui recrudescenza va via via aumentando.Riconosciamo lo sforzo profuso, in tema di prevenzione, da parte delle forze dell’ordine alle quali non possiamo che manifestare il nostro sostegno». E, sempre per rimanere in tema di sicurezza, ieri c’è stato l’ennesimo furto in appartamento: i ladri si sono introdotti in un’abitazione di via Asiago e hanno rubato due orologi, una collana, un braccialetto e 100 euro in contanti nDaniele Franda

              Gli arbitri: Merchiori al Braglia, Bruno per il Carpi


                Sarà Filippo Merchiori, della sezione Aia di Ferrara, l’arbitro di Modena-Lanciano di venerdì pomeriggio (ore 18) al Braglia. Il direttore di gara, classe 1978 e nato a Portomaggiore, sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Renghetti e Zivelli, mentre in qualità di quarto ufficiale è stato designato Bellotto. E’ invece Diego Bruno della sezione Aia di Torino l’arbitro designato alla direzione di Trapani-Carpi, in programma sempre venerdì ma alle ore 15. Il fischietto torinese, classe 1981, sarà assistito dagli assistenti Peretti e Carbone, con Brasi in qualità di quarto ufficiale.

                Novellino, una vigilia e tanti dubbi E Mazzarani non è più intoccabile Domani il sorprendente Lanciano. Possibili novità


                  Si sta per concludere la settimana corta in vista del big match del Braglia contro la capolista Lanciano. I canarini, guidati da mister Novellino, sosterranno oggi l’allenamento di rifinitura e domani, alle ore 18, scenderanno in campo per affrontare un match che, certamente, non si prefigurava così insidioso e così difficile sulla carta alla vigilia del campionato. La compagine abruzzese, infatti, guida la Serie B con 25 punti, frutto di 7 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta. E’ certamente un cammino record quello della formazioni di mister Baroni che al suo passivo ha anche un numero davvero risicato di reti, ovvero cinque. Difesa ermetica ed attacco cinico e concreto quello di una formazione che, quindi, arriva al Braglia con i favori del pronostico. D’altro canto, però, il Modena ha costruito finora il proprio campionato tra le mura amiche e domani potrà contare su rientri davvero importanti. Se ai box resterà il mediano Amidu Salifu per squalifica, infatti, è altrettanto vero che torneranno a disposizione dopo il turno di stop due pezzi da novanta come Salvatore Molina e Francesco Signori. Ecco, dunque, che Walter Novellino riproporrà la difesa ormai consolidata con Pinsoglio tra i pali protetto dal trio Cionek, Gozzi e Manfrin. Sulla corsia destra di centrocampo, come detto, rientra l’instancabile Molina, mentre sull’out mancino sarà confermatissimo Garofalo, mentre in mediana permangono i maggiori problemi. Rizzo sta pian piano recuperando dai propri acciacchi fisici, ma non sarà ancora a disposizione per gli sforzi che richiede un match del campionato cadetto. Logico, dunque, che Bianchi e Dalla Bona saranno confermati rispettivamente sul centro destra e davanti alla difesa, mentre sul centro sinistra farà rientro Signori, con il solito compito d’interdizione e di accompagnare la manovra offensiva con i propri inserimenti. Davanti, infine, scontata conferma per Babacar al centro dell’attacco. Al suo fianco, però, è apertissimo il ballottaggio. La posizione di Andrea Mazzarani, infatti, non è più intoccabile in questo momento e, anzi, per il Pupetto si prefigura un turno di riposo o, comunque, un ingresso a gara in corso nel caso in cui lo svolgimento della stessa richieda qualcosa in più in attacco. Ecco, dunque, che Belloni e Mangni si giocheranno l’ultima casacca nell’undici titolare. Entrambi i giovani sono dotati di ottime qualità tecniche, scalpitano per entrare dal primo minuto e lasciare il segno, ma al momento il favorito sembrerebbe essere il giocatore scuola Atalanta, non fosse altro per il gol realizzato a pochi minuti dal suo ingresso in campo in quel di La Spezia. Ai margini, invece, sembra poter tornare Surraco che non ha certo sfruttato al meglio l’occasione avuta nell’ultimo turno di campionato. nAndrea Lolli

                  Calcio Serie B


                    La provincia del pallone

                    Pasciuti scampa al referto Riecco Gagliolo e Porcari


                      Vecchi, buone notizie verso Trapani

                      Buone notizie per Stefano Vecchi in vista della trasferta del suo Carpi in casa del Trapani, nella terza sfida consecutiva tra neopromosse dopo il ko di Avellino e il pari col Latina. La prima buona novella arriva dal giudice sportivo, che non ha squalificato alcun giocatore biancorosso in vista della prossima gara: avevamo raccontato ieri, su queste colonne, del timore che Lorenzo Pasciuti potesse incappare in una squalifica per via di un’espressione che avrebbe potuto essere giudicata blasfema – e chiaramente sentita dalle tribune – dopo uno stop sbagliato durante Carpi-Latina. Ebbene: la squalifica non c’è stata, segno che il quarto uomo ha preferito non mettere a referto alcunché, o semplicemente ha valutato come non blasfermo lo sfogo del jolly biancorosso. Il timore c’era, però, soprattutto considerando quanto accaduto in A al livornese Siligardi, squalificato addirittura con l’ausilio della prova tv per una bestemmia sfuggitagli in piena trance agonistica. Bene così, comunque, per il Carpi. Vecchi sabato riavrà a disposizione anche Filippo Porcari, che rientra dalla squalifica, e con tutta probabilità potrà schierare Riccardo Gagliolo, che può dirsi ormai recuperato e potrebbe tornare o nel ruolo di terzino sinistro (con Pasciuti avanzato) o come centrale accanto a Pesoli, al posto di Poli. In classifica, i siciliani – dopo un inizio fologrante – hanno ora solo un punto in più del Carpi, che potrebbe attuare il sorpasso su una diretta concorrente.

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