Un omicidio senza cadavere, quello di Salvatore Legari, il cui corpo ancora non è stato ritrovato. A due anni esatti dalla scomparsa dell’imprenditore edile di 54 anni, di cui si sono perse le tracce il 13 luglio del 2023, la Procura di Modena ha chiuso le indagini. L’unico indagato per il delitto è Alex Oliva, 39enne di Sassuolo, accusato di omicidio volontario, occultamento di cadavere e ricettazione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Legari quel pomeriggio si era recato a Lesignana, nell’abitazione di Oliva, per riscuotere un compenso di 16mila euro per lavori di ristrutturazione effettuati nei mesi precedenti. Ma da quel momento di lui si sono perse le tracce. Il suo telefono cellulare risulta spento dalle 15:48 di quel giorno. Il movente, secondo la Procura, sarebbe di natura economica. Dopo il presunto delitto, Oliva avrebbe cercato di depistare le indagini: prima manomettendo le telecamere di sorveglianza della propria abitazione, poi spostando il furgone della vittima fino a Sassuolo, dove è stato ritrovato in seguito. Per non destare sospetti, avrebbe anche indossato una maglietta di Legari, nel tentativo di simulare la sua presenza alla guida del mezzo. Nonostante le ricerche e gli scavi nella zona, il corpo non è mai stato rinvenuto. Ora si va verso il processo per Alex Oliva e si attende la fissazione dell’udienza preliminare. I familiari della vittima continuano a lottare per la verità