Dalle 4 del pomeriggio di ieri è stato riaperto al traffico il ponte sul Rio Torto, lungo la “SS 12 dell’Abetone e del Brennero”, conosciuta da tutti come “la Nuova Estense”, tra Serramazzoni e Pavullo.
Il transito è consentito in entrambi i sensi di marcia a tutti i veicoli, ad eccezione di quelli con massa superiore alle 44 tonnellate. Di fatto: si è tornati praticamente alla normalità.

Questo grazie al ponte bailey costruito al posto della campata centrale del viadotto, ormai irrecuperabile dal punto di vista strutturale e demolita lo scorso 5 aprile.

Chiuso il 28 febbraio e riaperto parzialmente il 24 aprile in un solo senso di marcia regolato da un semaforo, il viadotto – dopo il collaudo di sabato scorso – è stato, dunque, riaperto in linea con i tempi previsti dall’Anas.

Dopo due mesi di disagi e code, la riapertura del viadotto – con un transito giornaliero di oltre 23mila veicoli, compreso un migliaio di mezzi pesanti – rappresenta una boccata d’ossigeno per la zona, soprattutto in previsione dell’estate e del passaggio dei turisti.

Al momento, restano confermate le successive tempistiche già concordate nei Comitati Operativi per la Viabilità presso la Prefettura di Modena, per i lavori di ripristino definitivo del ponte Rio Torto.

L’Anas ha, infatti, prospettato per il 22 settembre la possibile data di chiusura temporanea (per 40 giorni) del ponte, per l’installazione del ponte in acciaio che sarà la sistemazione definitiva del viadotto: la riapertura potrebbe avvenire già alla fine di ottobre.