C’è la firma dell’attaccante sull’amichevole di lusso che il Carpi ha vinto ieri contro gli ucraini. Una gara caratterizzata dallo show del tecnico ospite Mircea Lucescu, che a inizio ripresa ha minacciato di ritirare la squadra.

Tutti aspettavano Marco Borriello e invece sotto i riflettori del Cabassi sono finiti Kevin Lasagna e Mircea Lucescu. L’attaccante del Carpi ha firmato, con una doppietta nel finale, il 2-1 con cui la squadra di Castori ha sconfitto gli ucraini dello Shakhtar Donetsk nel test di lusso disputato ieri sera. L’allenatore rumeno invece è stato il grande protagonista di inizio ripresa, quando dopo un principio di rissa ha chiesto ai suoi di abbandonare il campo, tornando poi sui suoi passi dopo 5′ di trattative, sommerso dai fischi del pubblico carpigiano. Il protagonista più atteso, Marco Borriello, è rimasto invece in tribuna assieme a Zaccardo, risparmiato da Castori dopo appena due sedute di allenamento coi compagni. In campo il Carpi ha giocato meglio nei primi 45′, subendo però nel finale di primo tempo il rigore trasformato da Eduardo dopo un contatto dubbio fra Pasciuti e Ismaily. A inizio ripresa il fattaccio: un fallo subito da Alex Texeira, che poi si è fatto vendetta sommaria, ha scatenato una rissa sotto la tribuna, in cui Fred ha colpito Letizia. Rosso diretto per il brasiliano che ha acceso la miccia di Lucescu: l’ex tecnico di Intere e Reggiana ha chiesto ai suoi di lasciare il campo, poi quando gli è stato permesso di mettere dentro un giocatore al posto dell’espulso è tornato sui suoi passi, accolto dai fischi del Cabassi. Nella ripresa Castori ha fatto debuttare anche i nuovi arrivati Belec, Gino, Inguez e Cofie, trovando nel finale i due gol per ribaltare il match: ci ha pensato Lasagna, prima ben servito al 40′ dal colpo di testa di Spolli su punizione di Bianco e poi rifinito a centro area da Matos, che aveva saltato due uomini sul fondo dopo una sgroppata ancora di Spolli.