Il comune di Finale Emilia rischia il commissariamento, la decisione del prefetto Michele di Bari potrebbe arrivare già la prossima settimana

A Finale Emilia si vive in attesa della decisione della prefettura di Modena se commissariare oppure no l’amministrazione comunale. Non è escluso che il prefetto Michele di Bari, sul futuro del comune della bassa modenese, si pronunci già la prossima settimana quando nel corso di una riunione si discuterà, tra le altre cose anche, della richiesta di scioglimento per infiltrazione mafiose del comune della bassa modenese. Quest’ultima è una probabilità ipotizzata dalla relazione stilata dai commissari prefettizi a conclusione dei controlli effettuati nei mesi scorsi sugli atti amministrativi e struttura organizzativa del municipio.
Per il momento da viale Martiri non forniscono date ufficiali, è certo che il prefetto ha tempo 45 giorni, dalla consegna della relazione dei commissari, per decidere se
Intanto dall’entourage del sindaco Fernando Ferioli spiegano che il primo cittadino, pur nella situazione complicata, continua a svolgere la sua funzione con serenità consapevole che se le indiscrezioni stampa circolate nei giorni scorsi risultassero vere, escluderebbero la collusione con la malavita organizzata. L’amministrazione era stata coinvolta nell’inchiesta ‘Aemilia’ della Dda di Bologna contro i clan della ‘ndrangheta. Nel corso dell’indagine l’allora responsabile comunale lavori pubblici era stato accusato abuso d’ufficio continuato. Se il prefetto Michele Di Bari decidesse per lo scioglimento dell’amministrazione il comune di Finale Emilia sarebbe il primo in tutta l’Emilia Romagna.