Una cena con delitto ambientata nella Modena del ‘700. L’evento si terrà il prossimo 12 settembre a Palazzo dei Musei.

Vivere da protagonisti un giallo, immersi in una cornice suggestiva, che profuma di storia. Lo si potrà fare sabato 12 settembre al Palazzo dei Musei di Modena, per la “Cena con Delitto” organizzata dall’Archivio storico del Comune e della Caffetteria del Palazzo di largo Sant’Agostino. L’evento consiste in una cena, accompagnata da un gioco: i partecipanti – a proposito, i posti disponibili, 60, stanno per esaurirsi – saranno chiamati ad indagare su un caso di omicidio ambientato nella Modena del ‘700: la storia si basa sulla vicenda, reale, del ciabattino Domenico Antonio Pogioli, narrata nelle carte dell’Archivio cittadino. I commensali saranno accompagnati dagli attori in costume della compagnia AttoZero, alla scoperta del colpevole nelle antiche sale dell’Archivio, dove è conservata una documentazione quasi completa dell’attività politico-amministrativa di Modena dall’epoca dei Comuni ai giorni nostri. L’appuntamento è fissato per il 12 settembre alle 20,30. Partecipare alla cena con delitto costa 35 euro, cena compresa. La prenotazione, obbligatoria, va effettuata alla Caffetteria dei Musei.