Aveva introdotto illegalmente in Italia dalla Svizzera oltre 5200 monete d’oro per un valore di 1.3 milioni di Euro. La Guardia di Finanza di Modena ha denunciato una donna e segnalato il caso agli uffici doganali e al ministero dell’Economia.

La Guardia di Finanza di Modena nel corso di mirati approfondimenti sui flussi finanziari, da e verso l’estero, ha individuato e accertato l’introduzione irregolare sul territorio nazionale di un considerevole quantitativo di oro da investimento sotto forma di monete per un controvalore di oltre 1,3 milioni di euro. Al centro dell’indagine una donna,(B.G le sue iniziali), che in seguito ad un disinvestimento di alcune posizioni finanziarie detenute in Svizzera e sconosciute al fisco, aveva utilizzato la sua disponibilità economica per acquistare in territorio elvetico 5256 monete d’oro, successivamente introdotte nel territorio italiano e custodite irregolarmente all’interno di cassette di sicurezza, senza l’espletamento delle previste formalità doganali e omettendo le comunicazioni alla Unità di Informazione Finanziaria. I finanzieri di Modena hanno sequestrato le monete e segnalato tutto all’Autorità giudiziaria, che ha convalidato e disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca. Il caso è stato segnalato anche agli uffici doganali e al ministero dell’Economia.