Il collegio del Tribunale di Napoli Nord ha scagionato l’ex presidente di Cpl Concordia dalle accuse di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso

Nessun accordo con la camorra o con i casalesi. L’ex presidente di Cpl Concordia Roberto Casari è stato assolto poiché “il fatto non sussiste” dalle accuse di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso. Il collegio del Tribunale di Napoli Nord si è pronunciato scagionando il manager nell’ambito del processo sulla metanizzazione dell’agro aversano, dopo le accuse formulate dal boss pentito Antonio Jovine. 

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