Piano di riorganizzazione dei turni a seguito delle richieste di Vignola

Avrà a disposizione 6 mesi Fabio Venturelli, comandante della polizia municipale delle Terre di Castelli, per studiare un piano di redistribuzione degli agenti sul territorio fra i comuni di Castelnuovo, Castelvetro, Guiglia, Marano, Spilamberto, Zocca e Vignola. Proprio dall’amministrazione Smeraldi era giunta nei giorni scorsi la richiesta di riorganizzazione alla luce di considerazioni su spese e disponibilità di uomini sul territorio. Vignola infatti, con 840mila euro annui, è il Comune che copre lo stanziamento maggiore per il funzionamento del Corpo, ma si ritrova in servizio per le strade 5 soli agenti, a fronte dei 6 di Castelnuovo. In sostanza, ne vuole di più in pattugliamento e meno negli uffici. Di qui, al momento della riconferma del dirigente, la questione posta sul tavolo, che ha portato gli altri sindaci dell’Unione a condividere all’unanimità la necessità di un periodo-test prima di prendere decisioni definitive. Non sarà semplice rivedere un impianto organizzativo che copre 7 comuni anche molto diversi tra loro, come Zocca e Guiglia che sono in pieno Appennino ed hanno esigenze di servizio diverse dalla pianura, specie nei weekend. Ma almeno la conferma del comandante ha fatto rientrare la minaccia di sciopero del Sulp per i venerdì di luglio, tradizionale kermesse estiva di Vignola che prende il via stasera.