Il primo episodio sarebbe avvenuto nel marzo del 2014

Un’altra triste vicenda di maltrattamenti in famiglia che questa volta coinvolgono anche un neonato. Un napoletano domiciliato in città, già denunciato nel maggio scorso, ha dato in escandescenze distruggendo i mobili della casa e arrivando ad aggredire la moglie con un’ascia mentre lei teneva in braccio il figlio di soli 8 mesi. Soltanto grazie all’intervento degli agenti, il 48enne è stato prima immobilizzato e poi calmato dalla violenta furia. A richiedere l’intervento della Polizia è stata la stessa donna aggredita. L’uomo, immediatamente portato in carcere, non sarebbe nuovo a queste situazioni di maltrattamenti in famiglia. Il primo episodio sarebbe avvenuto nel marzo del 2014 quando avrebbe sferrato un pugno al naso alla moglie mentre era in stato interessante. In quel caso non vi fu denuncia, a contrario del maggio scorso, ma la donna fu accompagnata al pronto soccorso.