Le opposizioni insorgono

Da ex fabbrica restaurata e restituita alla città a luogo additato dalle opposizioni come simbolo degli sprechi del Comune di Modena. E ora il caso Manifattura Tabacchi e della mostra che il sindaco Muzzarelli vuole allestirci prendendo in affitto la struttura sta per sbarcare in Consiglio comunale. Nella seduta di giovedì con ogni probabilità sarà direttamente il primo cittadino ad intervenire in Aula per rispondere alle interrogazioni sul tema che sono state presentate dal Movimento 5 Stelle e dal capogruppo di Forza Italia Andrea Galli. Il nodo della questione è che l’area – privata, e ancora tristemente semivuota ad oltre un anno dall’inaugurazione – Muzzarelli la vuole prendere in affitto per 3 anni per farci delle mostre. La prima delle quali sarebbe ad ottobre e consisterebbe in un’esposizione di opere d’arte selezionate dallo chef Massimo Bottura e dal gallerista Emilio Mazzoli. Per quanto riguarda le spese di affitto della ex Manifattura, di cifre ancora non ne circolano, ma la mostra firmata Bottura e Mazzoli – secondo indiscrezioni – avrebbe un costo vicino ai 500mila euro. Per questo, Forza Italia e i Cinque Stelle chiedono chiarimenti. Quanto dovrà sborsare il Comune per l’intera operazione? Chi, quando e come è stata decisa? Nelle loro interrogazioni, le opposizioni fanno notare anche che la Manifattura Tabacchi è di proprietà della società Quadrifoglio Modema, composta dalla Cassa Depositi e Presititi e da alcune cooperative che nel 2014 sostennero economicamente la campagna elettorale di Muzzarelli. Non a caso, proprio negli spazi dell’ex Manifattura l’allora candidato sindaco aveva insediato il proprio comitato elettorale. Giovedì, in Consiglio, tutti questi interrogativi potrebbero ricevere risposta.