Stava cercando di riparare un guasto in giardino quando è stato colto da malore

Sono stati inutili tutti i tentativi di soccorso, con scene drammatiche sotto la pioggia per provare il tutto per tutto. Renato Pramarzoni, 72enne residente a Modena in via Coppi, è morto sabato notte nel cortile della sua casa di villeggiatura a Serramazzoni lungo la via Giardini, nella zona della Fondaccia. L’allarme è scattato poco dopo le 21: il pensionato era andato in cortile per tentare di sistemare una perdita d’acqua da un tombino vicino a un rubinetto. Ha chiamato anche un suo amico idraulico per chiedere consigli su cosa fare, ed è stato proprio lui a sentire per primo al telefono la richiesta di aiuto e poi un rantolo. E’ scattato subito l’allarme, ma nonostante l’arrivo dell’ambulanza e dei carabinieri in pochissimi istanti, visto che siamo a 2 km dal centro di Serra, non c’è stato niente da fare. Si è provato più e più volte con il defibrillatore, ma l’uomo è morto praticamente sul colpo. Probabilmente ha avuto un malore legato forse anche allo sbalzo termico dell’uscita all’aperto in una notte inclemente, con vento e pioggia, ma non si sa ancora se gli sia stato fatale questo o la caduta che ne è derivata. Era una vita che Pramarzoni veniva in questa casa, e la tragedia ha colpito moltissimo i vicini.

La salma adesso è a disposizione della Medicina Legale, che dovrà chiarire le esatte cause del decesso, ma non ci sono dubbi su fatto che si sia trattato di una tragica fatalità.