Massima cautela nelle parole del rappresentante del Governo in città

La riammissione alla white list della Cpl Concordia non è all’ordine del giorno. Parola del prefetto di Modena, Michele Di Bari, intervenuto questa mattina alla festa per i 155 anni della Polizia municipale. Massima cautela nelle parole del rappresentante del Governo in città, che pochi giorni fa ha dato il via libera al commissariamento degli appalti pubblici detenuti dalla cooperativa, facendo tirare un sospiro di sollievo ai lavoratori e fornitori dell’azienda, finita al centro della bufera per l’inchiesta su corruzione per i lavori di metanizzazione dell’isola di Ischia. Con il commissariamento dei contratti pubblici, l’attività può andare avanti. Ma per il reinserimento nella white list è ancora presto.

A Concordia, comunque, il provvedimento più atteso era quello del commissariamento dei contratti. I rapporto tra Cpl e Pubblica amministrazione saranno gestiti ora dall’avvocato Massimo Varrazzani e dall’ingegner Marco Filippi. E nei prossimi giorni dovrebbe arrivare anche la nomina di un terzo commissario. Intanto, sul fronte giudiziario, è attesa tra oggi e domani la decisione del Tribunale del Riesame di Bologna sulla richiesta di scarcerazione dell’ex presidente Roberto Casari, in cella tra Poggio Reale e Sant’Anna da quasi due mesi. Agli ex dirigenti Nicola Verrini e Maurizio Rinaldi sono stati concessi i domiciliari, mentre per Francesco Simone è rimasto solo l’obbligo di dimora.