Chiesto il processo per 16 ex consiglieri PD

La Procura di Bologna ha chiesto il rinvio a giudizio per 16 ex consiglieri del Partito democratico nell’ambito dell’inchiesta emiliano-romagnola sulle spese dei gruppi politici in Regione. L’ipotesi di accusa è peculato e verte su presunti rimborsi spesa gonfiati tra giugno 2010 e dicembre 2011. Gli importi contestati sono gli stessi che erano contenuti negli avvisi di fine indagine del novembre scorso: allora, le presunte spese indebite del gruppo Pd ammontano a 940mila euro. Tra i 16, ci sono i modenesi Luciano Vecchi e Matteo Richetti. A quest’ultimo, ex presidente dell’Assemblea legislativa e oggi deputato a Roma, vengono contestati in particolare rimborsi per 5mila euro. Richetti non ci sta e si sfoga su Facebook: “Le mie spese – scrive l’onorevole – sono state regolarmente autorizzate e rendicontate. Per casi assolutamente identici è stata chiesta l’archiviazione”. L’inchiesta bolognese ha coinvolto tutti i gruppi consigliari. I magistrati hanno già chiesto il processo per i capigruppo di Movimento 5 stelle, Fds e Sel, Udv, Udc e Gruppo misto e nei prossimi giorni è atteso il pronunciamento per gli ex consiglieri del pdl. Il governatore della Regione Stefano Bonaccini, intanto, lancia un appello affinché la Giustizia proceda in modo veloce.