Vandali in azione in un’area tutelata dalla Soprintendenza

Risveglio di primavera amaro quest’anno per il Parco Ducale di Pavullo, segnato sia dai danni del maltempo che da quelli dei vandali. Sono ancora ben presenti infatti le conseguenze dell’emergenza neve di febbraio che provocò una raffica di cedimenti tale da costringere a un’ordinanza di inibizione dell’area. Ovunque si trovano rami crollati a terra e accatastati alla bell’e meglio, per non dire dei diversi tronchi tuttora pericolanti, anche se lontani dai sentieri. La pulizia generale però dovrebbe essere questione di giorni, grazie a uno stanziamento di 15mila euro dalla Regione che, contestualmente alle operazioni di abbattimento della pineta, permetterà di rimettere in ordine il parco simbolo del paese, tutelato dalla Soprintendenza. Ma in sfregio al decoro in questi giorni si segnalano anche diversi atti vandalici sulle panchine disposte ai lati dei percorsi pedonali, con assi rotte o addirittura portate via. E quel che resta non invoglia certo a fermarsi per godere della bellezza del luogo storico, nato nella prima metà dell’Ottocento per volontà del duca Francesco IV, che l’affidò nelle mani dell’ingegnere tedesco Carlo Huller. Si provvederà ovviamente al ripristino, ma chi frequenta quotidianamente l’area non nasconde la sua amarezza per lo stato in cui si è venuta a trovare