Dieci partecipazioni al Festival di Sanremo per Francesco Renga, cinque per il sassolese Filippo Neviani, in arte Nek. Ma per la prima volta, i due cantanti sul palco dell’Ariston ci sono voluti salire assieme, con il brano “Pazzo di te” che racconta come l’amore sia da un lato inutile e irresponsabile, ma anche nobile, fragile e, soprattutto, capace di rendere “folli”. Il duo se la sta cavando bene, anche se nel corso delle quattro serate non è mai riuscito a piazzarsi nella “Top 5”, ovvero la classifica dei 5 migliori artisti votati dalle rispettive giurie. Ieri sera, il momento delle “Cover”, uno dei più attesi e amati dal pubblico, dove i 30 artisti in gara hanno duettato con ospiti fuori gara. A chiudere la serata, il medley di Francesco Renga e Nek, che non hanno voluto pescare altrove, scegliendo di “fare in casa” e puntando su un “effetto nostalgia”, proponendo quindi un mix di alcuni dei loro più grandi successi. Si inizia con “Meravigliosa” di Renga, passando per “Angelo” con cui vinse il Festival, poi arriva il turno di “Fatti avanti amore” e il gran finale con “Laura non c’è”. Non è mancato anche qualche momento scherzoso tra il parterre presente, che ha fatto fruttare tanti punti per chi li ha in squadra al Fantasanremo: bonus 10 punti per essere saliti sul palco per ultimi, poi un bonus ringraziamenti, un bonus per essersi esibiti dopo l’una, un bonus “borsetta rubata” e un bonus “bacio al pubblico”. Questa sera, la finalissima, nella quale sarà comunicata al pubblico la classifica generale. Quale posto riusciranno a conquistarsi Nek e Renga? Presto per dirlo. Lo scopriremo solo “tifando”.

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