Nel primo fine settimana di controlli sull’ordinanza che impone la chiusura alle ore 20 degli esercizi di vicinato, la Polizia locale ha effettuato numerose verifiche su tutto il territorio cittadino. In totale, sono stati controllati 92 esercizi di vicinato: nessuna irregolarità è stata riscontrata nelle giornate di venerdì e sabato, mentre nella serata di domenica 22 giugno sono state accertate tre violazioni per mancato rispetto dell’orario di chiusura, a seguito delle quali sono state elevate le relative sanzioni.
Entrata in vigore venerdì 20 giugno, l’ordinanza firmata dal sindaco Massimo Mezzetti stabilisce che gli esercizi di vicinato fino a 250 metri quadri di superficie, che si trovano nel centro storico e in altre strade vicine alla corona dei viali, dovranno chiudere alle 20 e non potranno riaprire prima delle 6 del giorno dopo. La misura è stata adottata a tutela della tranquillità e del riposo dei residenti e del decoro urbano di queste zone della città che, con l’avvio della stagione estiva, vedono un maggiore afflusso di persone. Come emerso anche dalle analisi svolte all’interno del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, infatti, vietare la sola vendita delle bevande alcoliche e superalcoliche è facilmente eludibile e non puntualmente controllabile. La chiusura di questi esercizi di vicinato alle 20 è stata quindi ritenuta la soluzione più idonea a garantire una ordinata e serena frequentazione degli spazi pubblici, intervenendo per evitare gli assembramenti nelle aree esterne nelle quali l’abuso di alcolici determina disturbo e degrado urbano.
Parallelamente alle verifiche relative al rispetto dell’ordinanza, sono stati controllati anche 13 pubblici esercizi: venerdì sono state rilevate due violazioni per diffusione di musica non autorizzata, mentre una terza situazione è ancora oggetto di accertamenti. Sabato non sono pervenute segnalazioni per musica nei locali, ma è stata sanzionata la somministrazione di alcolici a un minorenne nel centro storico. Nella giornata di domenica, invece, sono state svolte ulteriori verifiche su altri due casi di possibile diffusione musicale non autorizzata. I controlli della Polizia locale proseguiranno per garantire il rispetto delle disposizioni e tutelare la sicurezza e la vivibilità urbana.
