Allora esiste una Ferrari che vince!

Lo ha dimostrato il terzo trionfo consecutivo del Cavallino nella “24 Ore di Le Mans”, in Francia, la più famosa corsa di endurance al mondo.
Il trionfo della Rossa è arrivato con la hypercar 499P numero 83, con la livrea…Giallo Modena, pilotata dal trio composto dal polacco Robert Kubica (ex pilota di F1), dal cinese Yifei Ye e dall’inglese Phil Hanson.
Un successo completato dal terzo posto conquistato dall’altro trio ferrarista: Antonio Giovinazzi-James Calado-Alessandro Pier Guidi.

Grande festa per Antonello Coletta, a capo del Reparto Endurance, considerato il possibile sostituto di Frederic Vasseur, in scadenza di contratto, come Team Principal della Scuderia di F1.
Già, perché dall’altra parte dell’Oceano, sul circuito di Montreal (Canada), le cose sono andate nel solito modo: 5° Charles Leclerc, 6° Lewis Hamilton, nell’anonimato quasi assoluto, se non fosse stato per Leclerc in testa momentaneamente al Gran Premio per sei giri, prima del secondo cambio gomme…
Poi, vittoria a sorpresa – ma meritata – per la Mercedes, con George Russell; secondo Max Verstappen (Red Bull) e terzo Kimi Antonelli, sempre su Mercedes.
Per il 18enne pilota bolognese è il primo podio in carriera, il primo per un italiano dopo 16 anni, quando Jarno Trulli finì secondo nel GP del Giappone 2009…
Fuori dal podio le McLaren: Oscar Piastri resta leader del Mondiale con 22 punti di vantaggio sul compagno Lando Norris. Anche in classifica generale, Leclerc è quinto e Hamilton sesto, staccati rispettivamente di 94 e 119 punti.
A fine corsa, le lamentele di Hamilton: “Con questa macchina il Mondiale è impossibile”.
Prossimo GP, in Austria, il 29 giugno.