Dalla sponda blucerchiata di Genova arriva un’indiscrezione che ormai è una notizia: la Sampdoria non eserciterà il diritto di riscatto per Fabio Abiuso, non ha i mezzi economici per sostenere la spesa di circa un milione e mezzo di euro richiesta dalla società canarina, per cui il giovane attaccante tornerà al Modena.
Si tratta, per noi, di una buona notizia: l’unico modenese in squadra, 22 anni, 7 gol segnati in 39 partite (quest’anno due reti con Juve Stabia e Catanzaro), ampie possibilità di crescita.
Alla Sampdoria le cose non sono andate bene, da febbraio: 9 spezzoni di partita, nessuna rete, retrocessione in C sul campo, un apporto impalpabile per Abiuso, andato via da Modena (in prestito) più per disperazione (troppe panchine con Mandelli) che per effettiva convinzione.
Dunque: torna Abiuso e il difensore Vulikic fa il percorso inverso, senza aver lasciato tracce.
Ma la domanda è questa: Abiuso torna per restare? O diventerà pedina di scambio per altri giocatori oppure verrà semplicemente ceduto per far cassa?
La risposta la dovrà dare il nuovo allenatore, naturalmente.
L’impressione è che Abiuso si ritroverebbe, in ogni caso, risucchiato nel “mucchio selvaggio” dell’attacco del Modena, che – anche per la prossima stagione – sarà composto dai soliti: Pedro Mendes, Gliozzi, Defrel, Caso…
Salvo novità di mercato.
Quindi: o il nuovo tecnico ci crederà, in Abiuso, oppure rischieremo di perderlo ancora, stavolta forse definitivamente.
Sempre in spasmodica e paziente attesa del nome del nuovo allenatore del Modena, per quanto riguarda le altre panchine di serie B, il Palermo sembra puntare tutte le sue carte su Pippo Inzaghi, pronto a lasciare Pisa e la serie A per abbracciare l’ambizioso progetto rosanero.

La società toscana del Ds Davide Vaira, a quel punto, starebbe pensando di rimediare con Alberto Gilardino o Andrea Pirlo, nomi (altisonanti) già accostati nelle scorse settimane anche al Modena.