Tra i giocatori che rappresentano una garanzia di continuità tra passato, presente e futuro del Modena c’è sicuramente Riccardo Gagno.
Lo conferma il suo storico agente, Alessandro Salomon: da noi interpellato, ci ha confermato che il portiere dei Gialli della prossima stagione sarà ancora Gagno.
“E’ un giocatore sotto contratto, sta bene a Modena, resterà certamente qui”, le parole dell’agente.
Il contratto, per la precisione, scade il 30 giugno 2026, ma c’è un opzione per un altro anno, fino al 2027.
Dopo sei stagioni, 197 partite ufficiali e l’indimenticabile gol contro l’Imolese entrato nella storia del Modena, Riccardo Gagno è pronto a vestire i panni del “veterano” per la prossima stagione.
Mentre nel 2023-24, con Paolo Bianco in panchina, ad un certo punto aveva perso la maglia da titolare a favore di Seculin, nel campionato appena terminato Gagno ha giocato 37 delle 38 partite, saltando (per infortunio) soltanto quella di Santo Stefano a Brescia, finita 3-3, con diverse disattenzioni del suo sostituto Jacopo Sassi.
Una stagione da 6,5, per Gagno: il voto avrebbe potuto essere senz’altro più alto, se non ci fosse stato il suo unico errore della stagione, l’uscita a vuoto a Carrara, che ha persino causato il rigore per la Carrarese, con il pallone rimbalzato poi sfortunatamente sul braccio di Di Pardo.
La ricostruzione del Modena, qualunque sarà il nuovo allenatore, può e deve comunque ripartire da uno dei suoi giocatori simbolo e con maggiore attaccamento ai colori sociali: Riccardo Gagno.
