Poco, pochissimo Modena, anche oggi.
La pausa del campionato non ha portato nessun beneficio ai gialli.
Con Pergreffi al posto dello squalificato Cauz, con Magnino per l’infortunato Gerli e Manconi preferito a Gliozzi, il Modena comincia bene e stringe subito d’assedio il Bari, ma il tutto si concretizza solo in una bella conclusione di Palumbo sventata da Brenno, il portiere del Bari.
Poi i gialli si spengono e il primo tempo finisce 0-0 tra gli sbadigli.
La ripresa inizia nel modo migliore possibile per il Modena: dopo 5 minuti, una conclusione a botta sicura di Manconi viene fermata dal braccio di un difensore barese. L’arbitro Bonacina di Bergamo non vede, ma il VAR si: calcio di rigore sacrosanto.
E dagli 11 metri, Antonio Palumbo mette il suo autografo all’1-0.
Sesto gol stagione per il centrocampista napoletano del Modena.
Ma il vantaggio dei canarini dura solo 11 minuti: dagli sviluppi di uno schema su corner, il pallone arriva al difensore Pucino, che scarica un dardo di destro e trafigge il non del tutto incolpevole Seculin.
A quel punto ci si aspetta una reazione veemente del Modena, che non arriva.
Al quarto d’ora, cambio di Bianco: fuori Palumbo, non al meglio della condizione, e dentro Tremolada. Che non incide minimamente.
Incide, invece, il palo incredibile di Gliozzi: colpo di testa e sogni di vittoria del Modena che si infrangono sul palo della porta del Bari.
E a fine gara, sull’1-1, fischi meritatissimi per il Modena che non vince più.
E il peggio doveva ancora arrivare, purtroppo, con una brutta notizia: per Fabio Gerli, stagione probabilmente finita, a causa di una lesione al tendine d’Achille.
Tempi davvero cupi, in casa Modena.