Da oggi, ogni giorno può essere quello buono per “battezzare” il nuovo allenatore del Modena. E da giorni, anzi da settimane, il candidato più forte è Luca D’Angelo.
Ora, dopo la cocente delusione della mancata promozione in Serie A (sarebbe stata la prima volta nella massima serie per il tecnico nato a Pescara), proprio dalla Liguria arrivano notizie che D’Angelo sta trattando le modalità d’uscita dallo Spezia, visto che avrebbe ancora due anni di contratto, fino al 2027.

Ma, evidentemente, le strade dell’allenatore e del club spezzino sono destinate a separarsi. E a quel punto, D’Angelo potrà incontrare liberamente il Ds del Modena Andrea Catellani, il presidente Carlo Rivetti e l’amministratore delegato Matteo Rivetti.
D’Angelo è la prima scelta assoluta: ma ha un ingaggio molto elevato per la Serie B e persino per gli standard del Modena: due milioni di euro, staff compreso. Questo, crediamo, potrebbe essere l’unico possibile ostacolo al tanto atteso “matrimonio calcistico”.
Un ostacolo che non sembra nemmeno insormontabile, del resto: non è un caso, infatti, che Vincenzo Vivarini – da intere settimane tenuto in stand-by – ora sia accostato persino alla panchina del Venezia.
Lo stesso Vivarini, del resto, non può restare ad aspettare in eterno le decisioni della società.
Non trova conferme, infine, la notizia del presunto interessamento del Modena per Pedro Obiang, 33enne centrocampista e bandiera del Sassuolo.